Battibecco tra moglie e marito ad Amici. Nella puntata andata in onda il 7 gennaio Raimondo Todaro e Francesca Tocca si trovano a discutere per una frase dell’insegnante reputata infelice dalla stessa ballerina e da tutti i professionisti.
Tutto ha inizio quando l’allievo Giovanni si cimenta in una coreografia scelta da Todaro. Alessandra Celentano chiede che il ragazzo esegua un altro numero che però non risulta altrettanto soddisfacente. Il suo coach quindi osserva: “La maestra ha scelto l’unico pezzo che non avevo lavorato personalmente con Giovanni. Su 4 pezzi ne abbiamo lavorati 3 insieme, questo non l’ho mai visto […] Questo è un pezzo dove non è stato seguito, se l’è fatto praticamente da solo […] Se io sono in sala, per lui posso fare la differenza”. Benché la collega si dimostri interdetta e puntualizzi: “E allora devi entrare in sala di più”, la questione si chiude qui salvo poi essere ripresa verso la fine della puntata, quando, dopo una nuova esibizione di Giovanni, Maria De Filippi spiega che i professionisti, in particolare Umberto, non sono rimasti contenti delle parole di Todaro.
IL CONFRONTO CON UMBERTO GAUDINO – È proprio Umberto Gaudino a prendere la parola e a dire a Raimondo Todaro quanto segue: “Ci sono rimasto male perché sai il lavoro che c’è dietro e quindi far passare il messaggio che Giovanni non è arrivato pronto perché non è stato visionato da te… Spero tu sappia l’impegno che ci mettiamo. Io ci metto l’anima”. L’insegnante ribatte: “Io vi lascio carta bianca sempre, perché ho fiducia… Se io non mi fidassi di te e di mia moglie con cui ho ballato per 20 anni non vi lascerei tutta la carta bianca che vi lascio”.
IL BATTIBECCO TRA MOGLIE E MARITO – Nella discussione interviene anche Francesca Tocca che rivolgendosi al marito dice: “Io sono sicurissima che ti sei solo espresso male, vorrei che lo confermassi. È normale che quando tu entri in sala è solo un lavoro un più però questo non vuol dire che se non entri le cose non vengono fatte bene”. Il botta e risposta prosegue per qualche minuto, ma Todaro non arretra di un millimetro. Sua moglie insiste: “È testardo, perché io so quanta stima ha per Umberto, bastava che tu dicessi ‘mi sono espresso male’, non lo dice però. È proprio scemo, perché io so cosa pensa di Umberto. È cocciuto, non lo vuole ammettere, poi facciamo i conti a casa!”. L’insegnante si alza dalla propria postazione e abbraccia Umberto, salvo poi tornare al proprio posto e chiosare: “Mi sa che devo andare a dormire dalla Celentano stasera…”.