Il dispositivo, non minuto di schermata di blocco, era ancora in modalità aereo e con la conferma (nella casella delle mail) del viaggio per quel preciso volo
È stato ritrovato un iPhone caduto da”5 mila metri“. Le condizioni? Pressoché perfette. Ciò che ha sconvolto ancor di più gli utenti di X, piattaforma dov’è stato condiviso il recupero del dispositivo mobile, è che si presume possa appartenere ad uno dei passeggeri del volo Alaska Airlines. L’aereo in questione è stato costretto ad un atterraggio di emergenza a causa del distaccamento di un portellone nella parte centrale del mezzo, rientrando così all’aeroporto di Portland, quello della partenza.
“Ho trovato un iPhone sul ciglio della strada… Ancora in modalità aereo con mezza batteria e acceso sulla mail del ritiro bagagli per #AlaskaAirlines ASA1282. È sopravvissuto a una caduta di 16mila piedi perfettamente intatto!“, si legge nel post di Sean, un utente che avrebbe ritrovato ‘l’indistruttibile cellulare’. L’NTSB, il National Transportation Safety Board, un ente che indaga su incidenti di aerei, navi e treni aveva “chiesto alle persone di andare a segnalare qualsiasi cosa che sembrasse essere caduta in seguito all’incidente […] dell’Alaska Airlines”. Dalla richiesta, l’utente in questione si è mobilitato per cercare elementi riconducibili al Boeing. “Quando ho chiamato Zoe del NTSB – ha raccontato Sean -, ha detto che era il secondo telefono ad essere trovato“. Bates si era detto inizialmente “scettico” sul fatto che il telefono potesse appartenere ad un passeggero dello sfortunato volo del 5 gennaio. Il dispositivo però, non minuto di schermata di blocco, era ancora in modalità aereo e con la conferma (nella casella delle mail) del viaggio per quel preciso volo.
@seansafyre quick story of how I found a phone that dropped 16,000 feet ???? definitely belonged to a passenger on #alaskaairlines #asa1282 pics are on X