Sport - 8 Gennaio 2024
Macron si “scalda” per le olimpiadi 2024: il video con i guantoni da boxe per invitare a fare “almeno 30 minuti di sport al giorno”
La Playlist Sport
- 10:59 - Ue: Meloni, 'ruolo Fitto conferma centralità Italia, Roma torna protagonista'
Roma, 17 set. (Adnkronos) - "Congratulazioni a Raffaele Fitto per la nomina a Vice Presidente Esecutivo della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme. Un riconoscimento importante che conferma il ritrovato ruolo centrale della nostra Nazione in ambito UE. L’Italia torna finalmente protagonista in Europa. In bocca al lupo Raffaele, siamo certi che svolgerai benissimo il tuo incarico nell’interesse dell’Europa e dell’Italia". Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni.
- 10:44 - Ue: Ricci (Pd), 'voto su intera Commissione,sì da S&D se von de Leyen rispetta patti '
Roma, 17 set (Adnkronos) - "Noi Socialisti & Democratici fino adesso l'Italia l'abbiamo difesa: abbiamo dovuto sopperire all'isolamento del Paese creato dal voto contrario di Giorgia Meloni. Ora le contraddizioni della presidente del Consiglio vengono al pettine". Lo ha detto Matteo Ricci, europarlamentare Pd, a 'Specchio dei tempi' su Rainews24.
"Meloni ha votato contro il programma europeista presentato da Ursula von der Leyen per poi proporre un commissario del suo stesso partito che dovrà fare ciò su cui non è d'accordo, ovvero giurare fedeltà al programma europeista: investimenti pubblici, transizione ecologica, battaglia contro il potere di veto", ha aggiunto Ricci.
"Il voto sarà sull'intera Commissione: se von der Leyen rispetterà i patti, credo che tutto il gruppo S&D voterà a favore della commissione", ha concluso Ricci.
- 10:39 - Open Arms: Ascani (Pd), 'basta vittimismo, Salvini si occupi di trasporti'
Roma, 17 set (Adnkronos) - "Da due anni ogni mese ci ritroviamo a parlare dei problemi personali di un esponente di questo governo – Sangiuliano, Delmastro, Santanché, adesso di Salvini –, di complotti nazionali e internazionali contro un esecutivo al quale verrebbe impedito di fare il proprio lavoro. Un chiacchiericcio che serve a coprire i veri problemi". Lo ha detto Anna Ascani, deputata dem e vicepresidente della Camera, a Agorà su RaiTre.
"Chi è che impedirebbe a questo governo di fare ciò per cui è in carica? Hanno i numeri, hanno la forza in Parlamento. Agiscano. Lo faccia per primo Salvini, smettendola di fare la vittima: abbiamo vissuto l’estate più terribile dal punto di vista dei trasporti. Cittadini costretti a far fronte a ritardi dei treni di oltre 200 minuti. Ma il ministro non ha detto una sola parola -ha aggiunto-. Ha ritrovato la voce però per registrare un video in cui lamenta di non essere messo nelle condizioni di fare il suo mestiere. Ecco, visto che è ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, si occupi di risolvere le enormi criticità del settore e lasci fare alla magistratura il suo lavoro".
- 10:09 - WellWeek 2024, a Roma il Mobility Forum di Comunicazione Italiana
Roma, 17 set. (Adnkronos) - Seconda tappa della WellWeek, festival itinerante della sostenibilità e del benessere: arriva il Mobility Forum di Comunicazione Italiana dedicato alle smart city e alla mobilità intelligente. L’evento si terrà il 18 settembre a Roma presso Palazzo dell’Informazione, sede del Gruppo Adnkronos, tra i Main Media Partner dell’evento, e si concentrerà su temi cruciali come la transizione energetica, la smart mobility e la qualità della vita urbana, offrendo una piattaforma di discussione tra rappresentanti istituzionali, aziende e cittadini.
Il forum include talk show e tavoli di lavoro riservati, nel corso dei quali esperti e leader del settore esploreranno il ruolo delle tecnologie avanzate nella costruzione di città più intelligenti e sostenibili. Tra gli argomenti in agenda ci saranno l'evoluzione delle infrastrutture per una mobilità più green, la gestione delle risorse energetiche e le nuove prospettive di mobilità pubblica e privata.
Tra i momenti di maggior rilievo, il talk show di apertura, dal titolo 'Verso la smart mobility: strategie per mettere al centro la sostenibilità urbana e il benessere delle persone', condotto dal vicedirettore di Adnkronos Giorgio Rutelli e con la partecipazione di Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina, ed Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità del Comune di Roma, oltre a Carla Messina (Mit), Franco Middei (Atac), Nicola Pascale (Anm) e Valentino Sevino (Amat).
Seguirà un Main Keynote Speech in collaborazione con Atac Spa - Azienda per la Mobilità del Comune di Roma, a cura di Franco Middei (Direttore Corporate / Atac). Molteplici e diverse saranno le realtà a portare una testimonianza sul presente e sul futuro della smart mobility: Regione Toscana, Enilive, Safilo Group, Cremonini, Fastweb, Enel X Way, FlixBus, Renault Italia, tra le altre. L’evento si svolgerà sotto il Patrocinio di Regione Lazio e Roma Capitale.
Oltre ad Adnkronos, hanno collaborato in qualità di Main Media Partner Corriere della Sera e Rds, Atac Spa - Azienda per la mobilità del Comune di Roma e Azienda Napoletana Mobilità Anm in qualità di Official Partner, oltre a Spencer Lewis in qualità di Content Partner. Kuriu in qualità di Social Media Partner. Kuriu in qualità di Social Media Partner. Fasi.eu, AssoBenefit, Pentapolis Group in qualità di Media Partner. Consecution Group, Kekyjob, Vip District, Walà in qualità di Partner Associativi. Università degli Studi di Milano Bicocca, Università Iulm in qualità di Partner Accademici.
I panel della Main Session sarà presto disponibili sul sito:
È inoltre prevista la pubblicazione di una sintesi dei tavoli a porte chiuse su
- 09:55 - Israele: media, 'Netanyahu e Sa'ar d'accordo nel sostituire il capo dell'Idf'
Tel Aviv, 17 set. (Adnkronos) - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente di New Hope, Gideon Sa'ar, sarebbero d'accordo nella scelta di un nuovo capo di stato maggiore dell'Idf. Lo riferiscono i media israeliani, aggiungendo che Sa'ar verrà nominato ministro della Difesa se Netanyahu licenzierà l'attuale capo della Difesa Yoav Gallant.
Sia il quotidiano Haaretz che Ynet affermano che la sostituzione del tenente generale Herzi Halevi fa parte dell'accordo. Tuttavia, Haaretz riferisce che non è ancora chiaro se intendono aspettare che Halevi si dimetta da capo di stato maggiore o costringerlo ad andarsene.
- 09:34 - Mo: 4 morti in raid Idf campo profughi a Gaza
Gaza, 17 set. (Adnkronos) - E' di quattro morti il bilancio del bombardamento israeliano di un'abitazione nel campo profughi di Bureij, nella Striscia di Gaza centrale. Lo ha reso noto la protezione civile dell'enclave, aggiungendo che decine di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie dell'edificio crollato.
- 09:30 - Morto Beppe Menegatti, regista e marito di Carla Fracci
Roma, 17 set. (Adnkronos) - E' morto oggi a Roma il regista Beppe Menegatti, marito di Carla Fracci e curatore della regia di quasi tutte le creazioni da lei interpretate. Aveva 95 anni. Ne danno notizia all'Adnkronos fonti vicine alla famiglia. Il decesso dopo un peggioramento delle ultime ore, questa mattina poco prima delle 7: era stato ricoverato in ospedale lo scorso 12 settembre. Al momento del decesso era vicino al regista il figlio Francesco.
Regista teatrale sulle orme di Luchino Visconti, Eduardo De Filippo e Vittorio De Sica, di cui è stato collaboratore, autore di lavori originali che hanno unito danza, prosa e canto, il nome di Beppe Menegatti resterà per sempre legato a quello di sua moglie, di cui è stato anfitrione e mentore: Carla Fracci (1936-2021), considerata una delle più grandi ballerine del XX secolo e incoronata dal 'New York Times' come "prima ballerina assoluta". Per lei ha curato decine di regie di spettacoli di danza.
Beppe e Carla sono stati uniti da un matrimonio lungo 54 anni e dalla loro unione è nato nel 1969 il figlio Francesco, che fino all'ultimo in ospedale è stato accanto all'amato padre. La regina della danza mondiale e il regista si erano sposati nel 1964. Si erano incrociati per la prima volta nella sala prove della Scala e fu un colpo di fulmine per entrambi. "Ero l'ultimo di una fila di persone che entravano - ha raccontato Menegatti - in testa c'era Luchino Visconti, poi il coreografo Léonide Massine, quindi il compositore Franco Mannino e la costumista Lila De Nobili e poi io che portavo la borsa a Visconti. Lila si gira e dice: 'Luchino, non potrebbe essere questa qua la ragazza per la parte di Silvestra?'. E indica una fanciulla seduta per terra con i calzerotti rossi. Era Carla".
Nato come Giuseppe Menegatti a Firenze il 6 settembre 1929, fin da giovanissimo segue gli spettacoli del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e oltre che ad appassionarsi alla lirica, decide di intraprendere la strada di regista. Si iscrive all'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" a Roma, che gli riconosce una borsa di studio. Al termine degli studi, Beppe Menegatti viene ingaggiato da Luchino Visconti nel 1954-56, che lo incarica come aiuto regista in diversi spettacoli teatrali. Lavora poi con Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, Luigi Squarzina, sempre in teatro, e in seguito in proprio come regista sia nel campo della prosa che in quello della lirica. Numerose le sue regie di opere liriche nei più importanti teatri del mondo.
Prima di dedicarsi completamente alla lirica e alla danza, nella seconda metà degli anni '60, Menegatti ha curato la regia delle pionieristiche rappresentazioni assolute in Italia di autori del 'teatro dell'assurdo' come Samuel Beckett, "Tutti quelli che cadono" e "Commedia", con un gruppo di noti attori fra i quali Paola Borboni, Lidia Alfonsi e Virgilio Gazzolo.
Spronato da Visconti, Menegatti già agli inizi degli anni '60 si occupa del teatro di danza ("Il balletto del festival dei Due Mondi", 1962), interesse che diventa primario grazie al matrimonio con Carla Fracci. Per esaltare la versatilità interpretativa della celebre moglie, si dedica all'ideazione di balletti drammatici, trovando spunti sia nella letteratura teatrale ("The Macbeths", 1969; "Il gabbiano", 1970; "Mirandolina", 1983, "Il lutto si addice ad Elettra", 1995), sia in quella operistica ("Il vespro siciliano, 1992) sia in biografie di personaggi storici che riadatta in drammaturgie ("Nijinskij memorie di giovinezza", 1989; "Alma Mahler G. W.", 1994; "Zelda, riservami un valzer", 1998).
Menegatti ha poi coadiuvato Carla Fracci nella direzione del corpo di ballo dell'Arena di Verona nel 1996-97. Nella convinzione di non perdere di vista il balletto narrativo, in quegli anni Menegatti ha costruito (con l'ausilio di diversi coreografi) frammenti di balletti che si credevano scomparsi, ha rintracciato partiture musicali rare e preziose con spirito di archeologo, ha consultato vecchi libri come fonti di scorci storici e di atmosfere che poi ha raccolto in vere e proprie sceneggiature a passo di danza con interventi di prosa. Di recente, nel 2021, è stato consulente per il film biografico sulla Fracci, diretto da Emanuele Imbucci e liberamente ispirato all'autobiografia 'Passo dopo passo' a cura di Enrico Rotelli. (di Paolo Martini)