Ha aperto il dibattito l’arringa tenuta in un video pubblicato su TikTok da un lavoratore dipendente che ha voluto spiegare come dovrebbe funzionare – a suo dire – la gestione del giorno libero al lavoro. Nel filmato, che ha superato quota 750mila visualizzazioni, l’uomo sostiene che non si dovrebbe avanzare nessuna richiesta al datore di lavoro ma ci si deve limitare a comunicare l’assenza. “Ho bisogno che in qualsiasi tipo di lavoro ci si renda conto – esordisce il lavoratore – che se ‘chiedo’ un giorno libero in realtà non sto chiedendo il permesso, ti sto semplicemente dicendo che quel giorno non ci sarò“.
E ancora: “Il fatto che c’è chi pensi che io debba davvero ottenere il permesso di qualcuno per una cosa del genere fa solo ridere. Possono scrivere quello che vogliono ma se io decido che in quella data non ci sarò perché ho un concerto o ho da fare con la famiglia o magari non mi va di presentarmi… non mi presento”. E se il proprio capo dovesse opporsi all’assenza dicendo che sarà “un giorno davvero incasinato, abbiamo bisogno di gente”, allora secondo l’uomo “dovremmo semplicemente chiamare quando arriva la data prevista e avvisare che si è troppo malati per potersi presentare“. Un metodo, questo, che – va detto – non è però né corretto né tantomeno onesto, per quanto sia diritto di ogni lavoratore avere delle ore o dei giorni di permesso.
Neanche a dirlo, sotto al video si sono subito scatenati i commenti, con tanti utenti che hanno raccontato la propria esperienza, tra chi si è visto negare il permesso anche per le proprie nozze (“Al lavoro mi hanno detto che non potevo prendermi il giorno libero per il mio matrimonio”) e chi concorda con lui sul fatto di non dover dare necessariamente spiegazioni sui motivi dell’assenza.
@rawcritixLike bro straight up I’m not coming in…
