Una legge che obblighi i ristoratori ad avere una doggy bag con la possibilità di portare i propri avanzi a casa ai clienti che la richiedono. É la proposta presentata dagli esponenti di Forza Italia Giandiego Gatta assieme al capogruppo alla Camera Paolo Barelli, un modo per evitare di gettare nell’immondizia ciò che non viene consumato in bar e ristoranti e ridurre così lo spreco alimentare.
L’iniziativa, diffusa già in America e obbligatoria in Francia e Spagna, prevede che tutti i ristoratori abbiano sempre a disposizione dei contenitori a norma, riutilizzabili o riciclabili, e siano altrimenti sanzionabili con multe a partire dai 25 fino ai 125 euro.
“Oggi la doggy bag la vediamo come una sorta di concessione benevola che il gestore del ristorante fa nei confronti del consumatore, domani sarebbe un obbligo. L’obbiettivo è far si che tutto ciò che avanza possa essere portato a casa e eventualmente destinato o al consumo proprio o ai nostri animali domestici”, ha spiegato Gatta ai microfoni di La Presse.
Il termine doggy bag, letteralmente “borsa per il cane”, nasce da quel che un tempo era la scusa di molti: portare il cibo a casa al proprio animale domestico per giustificare ciò che altrimenti sarebbe stato visto come una vergogna. “Oggi deve essere un motivo di stimolo, di sensibilizzazione culturale per far si che anche le generazioni future possano attuare un minor spreco.” conclude il parlamentare forzista.