Lele Adani è ritornato a parlare dell’ex amico-collega Bobo Veri. Nessuna parola al miele ma, soprattutto, non sembrano esserci margini per ricucire una ferita che sembra oramai insanabile. L’opinionista è uno dei protagonisti della nuova serie, “Karaoke Night – Talenti Senza Vergogna“, in onda su Prime Video. In attesa di svelare i nuovi progetti tanto fomentati nella sera di Capodanno, in cui Adani ‘ululava’ con addosso una maschera di lupo, il commentatore ha detto che presto ritornerà con un contenuto fisso sul web: “Sto analizzando delle opportunità, ancora non è tempo. Sicuramente torneremo ad avere uno spazio digitale con il calcio al centro di tutto, è quello che la gente vuole. Una comunicazione libera, efficace, aperta. Ventola e Cassano ci saranno, al 100%. La Bobo Tv era fatta da quattro persone, una (Vieri) ha scelto di fare altro”, ha spiegato.
Adani ha inoltre chiarito di essersi sentito fortemente tradito dall’amico Bobo: “Mi manca un momento che sicuramente tornerà. La Bobo Tv è finita a novembre inaspettatamente. Era il frutto di un percorso di amici. La cosa più grave, e che non perdonerò, è il tradimento dell’amico“. E ancora: “Togliendo qualcosa da me stesso per il bene comune ho salvato la Bobo Tv una quarantina di volte. Una cosa che metteva insieme tutto: il valore dell’amicizia. Una persona ha dimostrato di non meritarla. Quattro personalità forti, dei pazzi da mettere dritti. La Bobo Tv è stata una rock band”, ha aggiunto.
Dopo la ‘lite’, il trio formato da Adani, Cassano e Ventola, non è più rimasto in contatto con Vieri: “Non ci siamo più sentiti, perché so benissimo cosa è successo. Non ci sarà possibilità di chiarimento“. A seguito dello scioglimento del programma divenuto (anche) famoso per il motto “Calcio con la ‘F'”, Vieri ha siglato un accordo commerciale con la Lega Serie A e, nella giornata di ieri, ha annunciato un radicale cambio della Bobo Tv. “E poi sono accadute tante altre cose non giuste, che non dirò. Cose che le persone coinvolte sanno. Compreso lui e la manager. Niente è irreversibile, ma questo modo di essere e di tradire nuoce a chi lo fa. Chi deve convivere col tradimento, se ha un po’ di coscienza, è più ferito e danneggiato di chi l’ha subito”, ha concluso Adani.