Ha pranzato negli spazi comuni e nei corridoi del Tribunale di Napoli, creando non poco caos, ieri, il personale amministrativo del nuovo Palazzo di Giustizia partenopeo che in base a un ordine di servizio entrato in vigore dal primo gennaio è costretto a consumare il pasto in 30 minuti tra le 13 e le 15 di ogni giorno lavorativo. Una delegazione del personale amministrativo ha discusso della vicenda nel corso di un incontro con il prefetto Michele di Bari, che ha rinviato tutto alla fine del mese, in attesa di informazioni dal ministero. Finora, proprio per l’acclarata impossibilità di poter disporre di spazi idonei da destinare alla fruizione dei pasti, il personale amministrativo del nuovo Palazzo di Giustizia di Napoli utilizzava la pausa pranzo a fine turno.