“Questo è un governo nemico del sud, ci sono milioni di fondi bloccati, l’atteggiamento del ministro Fitto è intollerabile”, il governatore della Campania Vincenzo De Luca, che da settimane sta lamentando ritardi e rinvii nell’assegnazione di fondi alla sua regione (23 miliardi di euro, ndr), ha annunciato sabato mattina le iniziative legali che intraprenderà contro il ministro per gli Affari europei: “In qualunque paese civile si dovrebbe dimettere – ha detto -, nell’ultima corrispondenza con il ministero avevamo dato 30 giorni di tempo per avere una risposta, il termine scade il 22, data in cui procederemo alla denuncia alla giustizia amministrativa, contabile e penale per gravi atti di omissione“.
De Luca lamenta danni immensi per molti comuni che non sono riusciti a completare le opere per il mancato arrivo dei fondi Fesr: “Ci sono 300 comuni che senza l’aiuto della regione rischiano il dissesto, un disastro di proporzioni inimmaginabili. Attendiamo lo sblocco delle risorse da due anni, siamo alla delinquenza politica“. Il governatore si è poi augurato di ricevere il supporto di gruppi parlamentari di esponenti meridionali.