Sorpresa in un centro di distribuzione postale di Klagenfurt: un dipendente ha aperto un pacco che doveva contenere statuette, ma dall’aspetto sospetto dato che aveva dei fori per il passaggio di aria, e ci ha trovato dentro un boa constrictor. L’esemplare, riporta il Kronen Zeitung, era completamente in ipotermia e non sarebbe sopravvissuto al trasporto.
Immediatamente è stata coinvolta l’esperta di rettili Helga Happ che ha deciso di prendersi cura dell’animale, un boa con una lunghezza del corpo tra i 50 e i 70 centimetri.
Il pacco che doveva viaggiare dalla Carinzia alla Germania era etichettato come “figure in vetro”. L’esperta, una volta arrivata al centro di distribuzione, ha chiesto ai dipendenti di mantenere le distanze, poi ha iniziato subito a prendersi cura del rettile, infilandolo nell’incavo dell’ascella, dato che “era freddo come un ghiacciolo”. L’animale, secondo Happ, non sarebbe sopravvissuto al trasporto, nonostante l’impacco termico inserito nella scatola.
Ora il boa si trova nel rettilario di Klagenfurt dove è stato “riscaldato lentamente”, sotto una lampada riscaldante. L’esperta ha anche informato il garante della protezione animali.
