Altro che Elisabetta II. La regina danese Marghrete (Margherita) II ha fatto quello che nel Regno Unito qualcuno ha sperato (magari segretamente) per anni, senza successo. La regina ha firmato la sua storica abdicazione, un passo che ha permesso al figlio Federico di Danimarca, di diventare immediatamente re con il nome di Federico X. La sovrana, 83 anni, è la prima tra i monarchi danesi a rinunciare volontariamente al trono in quasi 900 anni.
Migliaia di persone si sono radunate fuori dal palazzo in cui si svolgeva la cerimonia per la successione reale, in un clima di festa.
Stando a quanto riportato dalla Broadcasting Corporation danish (Dr) , il passaggio di consegne è avvenuto durante una riunione di gabinetto al Palazzo di Christiansborg, nella capitale Copenaghen, dove la regina ha firmato una dichiarazione di abdicazione, trasferendo ufficialmente la corona al figlio. Il documento le è stato presentato mentre sedeva a un enorme tavolo coperto da un drappo rosso attorno al quale erano seduti i reali e i membri del governo danese. Dopo averlo firmato, si è alzata, ha fatto cenno al figlio, 55enne, di prendere il suo posto e ha detto “Dio salvi il re” mentre lasciava la stanza.
Migliaia di persone sono scese in strada nella capitale danese per assistere al momento in cui il nuovo re Federico X, insieme alla moglie e al primo ministro Mette Frederiksen, si è affacciato al balcone del palazzo di Christiansborg. Si tratta di un momento simbolico che proclama pubblicamente l’ascesa al trono del nuovo sovrano, come prevede la Costituzione in vigore dal 1849. “La mia speranza è di diventare un re unificante. É un compito a cui mi sono avvicinato per tutta la vita e che intraprendo con orgoglio, rispetto e gioia”, ha affermato il nuovo sovrano. Visibilmente emozionato, ha anche reso omaggio alla regina madre Margherita II che ha abdicato oggi, definendola una reggente “straordinaria”.
Il giorno non è stato scelto a caso: proprio oggi, 52 anni fa, Margherita è salita al trono: il suo regno è quindi durato esattamente 52 anni.
Tra i primi a commentare la proclamazione del nuovo re, il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella. “La proclamazione quale Re di Danimarca mi offre la gradita opportunità di porgere a Vostra Maestà, a nome della Repubblica Italiana e mio personale, i più fervidi auguri per un lungo e prospero Regno al servizio del popolo danese, cui per oltre cinquant’anni la Regina Emerita Margherita ha dedicato le sue migliori energie con esemplare dedizione” ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato a Federico X.
“I vincoli di amicizia che uniscono Copenaghen e Roma hanno radici antiche, ma sono proiettati nel futuro. Essi si sviluppano costantemente nella cornice delle comuni istituzioni europee e della convinta e coerente collaborazione nella difesa dei valori di libertà, democrazia e stato di diritto tanto in seno all’Alleanza Atlantica come anche nel contesto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. In questo spirito, e nel lieto ricordo del nostro incontro al Quirinale, rinnovo a Vostra Maestà le più sincere felicitazioni, mentre estendo vivissimi auguri di benessere alla Regina Mary, alla Famiglia Reale e all’amico popolo danese”, ha concluso Mattarella.