Un fine settimana all’insegna della polemica politica, quello di Terni, dove si sta consumando uno scontro tra l’amministrazione comunale e il Movimento 5 stelle. Motivo del contendere il secondo inceneritore della città, spento da tempo e riavviato nella giornata di sabato, come testimoniano foto e video comparsi in rete. A lanciare l’allarme stato Thomas De Luca (M5S), che ha puntato il dito su regione e comune che, a suo dire, si starebbero segretamente accordando per far ripartire l’impianto.

Alle accusehanno replicato sindaco e vicesindaco con toni non proprio concilianti. Il vicesindaco Corridore è arrivato a dare del “non umano” al consigliere pentastellato che, per tutta risposta ha detto di provare “amore e compassione” per l’avversario politico, capendo il momento di difficoltà in cui si trova.

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Terni, il M5S lancia l’allarme: “Trattative tra comune e regione per far ripartire l’inceneritore”. Bandecchi e il suo vice rispondono con insulti

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