Svuotata la valigia, gli alimenti sono stati immediatamente analizzati dalle autorità del posto che, successivamente, hanno definito il provvisorio fermo del cantante come un "malinteso"
Julio Iglesias è stato bloccato in aeroporto. Nulla di compromettente è stato trovato all’interno della valigia del cantante, se non fosse che le autorità della Repubblica Dominicana, a seguito di un controllo di routine, hanno trovato 42 chili di generi alimentari all’interno del suo trolley. L’episodio risale al 10 gennaio e, secondo quanto riportato dal programma televisivo Fiesta, gli agenti aeroportuali di Punta Cana gli hanno contestato l’abbondante peso dato dalla non differente quantità di cibo trasportata. All’interno dell’oggetto ‘personale’, sarebbero stati trovati prodotti come verdura, legumi e frutta.
Svuotata la valigia, gli alimenti sono stati immediatamente analizzati dalle autorità del posto che, successivamente, hanno definito il ‘provvisorio fermo’ come un “malinteso”. Sulla vicenda è intervenuto persino il Ministero dell’Agricoltura, Limber Cruz López, che ha spiegato i motivi del controllo a campione: “Non una misura contro di lui – ha detto -. Abbiamo un allarme e abbiamo una sorveglianza molto forte in tutto il territorio nazionale. Il motivo è dato dagli attacchi dei parassiti della frutta“.
Nel caso del Santo Domingo, si tratta della mosca mediterranea della frutta, un parassita agricolo. “Non è una misura ad personam, ma si tratta di normali controlli”, ha chiarito il Ministero, spiegando che, per contrastare l’infestazione degli animaletti, stanno facendo controlli più serrati. Tuttavia, Iglesias, non è la prima volta che trasporta abbondanti provviste da una nazione all’altra. Fonti a lui vicine confermano che compie simil azioni ogni volta che si sposta dalla sua città, Madrid.