All’interno della rubrica settimanale Relationship Rehab, del New York Times, molti utenti fanno domande e chiedono consigli alla sessuologa Isiah McKimmie. E’ stato il turno di una ragazza di 29 anni, che non capisce perché non abbia ancora trovato l’anima gemella: “Sono una donna di 29 anni e ho vissuto l’ultimo decennio nella speranza di trovare un marito con cui avere una famiglia – ha scritto -. Uso le solite app di incontri e provo a frequentare uomini che cercano qualcosa di serio. Se sento un legame, però, non ho problemi a fare sesso con un uomo, che sia al primo appuntamento o al secondo“.
La ragazza ha poi spiegato di essersi confrontata sulla questione con una persona a lei cara: “La mia migliore amica – ha continuato – dice che il motivo per cui non riesco a trovare un partner è che mi concedo troppo facilmente. Dovrei ‘far desiderare di più gli uomini’ e non andare a letto con loro ‘prima di almeno 10 appuntamenti’. Non è un modo di pensare antiquato questo? Siamo nel 2024!”. In risposta, la terapista di coppia, ha suggerito alla 29enne di non dare ascolto a ciò che detto dall’amica: “La tua amica ha una visione piuttosto ristretta e semplificata di ciò che crea relazioni durature, e la ricerca non supporta la sua teoria. Alcune persone considererebbero questa visione antiquata e probabilmente anche misogina”, le ha spiegato.
McKimmie, ha successivamente proseguito dicendo alla ragazza di continuare come sempre fatto: “Conosco anche coppie che hanno iniziato con qualcosa di casuale e hanno scoperto che il loro legame si era evoluto lentamente in qualcosa di più profondo”, ha aggiunto la terapista, che sostiene sia importante trovare una persona giusta, che abbia dei valori corrispondenti. Se per adesso non hai trovato il vero amore, “questo non significa che stai facendo qualcosa di sbagliato o che c’è qualcosa di sbagliato nel tuo approccio”, ha concluso Isiah.
