“Si sente un po’ antifascista, a differenza del presidente del Senato, Ignazio La Russa?”. È bastata questa domanda – con riferimento a quanto dichiarato da La Russa la Memoriale della Shoah a Milano – per far arrabbiare il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che ha afferrato il microfono dell’agenzia video Alanews (Ansa) e ha iniziato a interrogare, uno a uno, i cronisti: “Lei si sente anticomunista?”. Poco prima il ministro, entrando al brindisi di compleanno di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, aveva detto: “Se aveste solo un minimo di memoria storica, ricorderete che ho partecipato di recente ad una trasmissione televisiva, Piazza Italia (PiazzaPulita, ndr), dove ho detto che avrei partecipato alla resistenza con le Brigate di Edgardo Sogno (politico dalla biografia, in ogni caso, discutibile, ndr)”.
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