Sono quasi scomparse dalle passerelle femminili e sono tornate su quelle maschili. Superato il confine tra moda uomo e donna, le ballerine si impongono come scarpa di tendenza tanto che quest’estate non solo le donne, ma anche molti uomini potrebbero cedere al loro fascino. Del resto, la moda si sa ama provocare e dopo aver sdoganato borse, foulard, cerchietti, tacchi vertiginosi e gonne, queste ultime rilanciate da Fendi in occasione della sfilata uomo Autunno/inverno 24-25 di qualche giorno fa, c’era da aspettarsi che prima o poi anche la ballet shoes, come viene chiamata oltreoceano la scarpa da danza classica, venisse riproposta da numerosi stilisti o indossata sui red carpet più prestigiosi dai nuovi idoli della generazione Z.
La moda da diversi anni è andata oltre le etichette di ‘maschile’ e ‘femminile’ per proporre una nuova idea di abbigliamento più inclusiva e paritaria, trasformandosi in uno strumento di libertà per esprimere pienamente se stessi. Il primo a farsi immortalare con un paio di candide ballerine ai piedi è stato il camaleontico Harry Styles, icona contemporanea dello stile genderless, che sulla copertina del suo ultimo disco Harry’s House datato 2022 posa con delle ballerine griffate Molly Goddard, giovane creativa britannica amata da star della musica e dagli addetti ai lavori. A riportarle in auge già la primavera scorsa, e a riconfermate come accessorio da mettere subito ai piedi, è stato Demna Gvasalia, direttore artistico di Balenciaga. Nella collezione estiva del 2023 del marchio francese che crea e detta tendenze, è stata proposta Leopold, un modello di ballerina da uomo con tanto di vezzosi fiocchetti in punta disponibile in tre colori e in vendita al modico prezzo, si fa per dire, di 750 euro.
Semplice provocazione o necessità di far parlare di sé? Poco importa soprattutto quando a farlo è Balenciaga, uno dei pochi marchi che oggi sa cosa piace alle giovani generazioni, ma soprattutto sa cosa vogliono i clienti. Le Leopold, il cui nome sembra sia stato dato dal direttore creativo in onore del suo fedelissimo braccio destro, Leopold Duchemin, che probabilmente ha una vera e propria ossessione per il Balletto, sono diventate immediatamente virali sui social tanto che lo stilista Marc Jacobs si è postato su Instagram con indosso le ballerine di Balenciaga abbinate a una giacca Chanel e a una maxi-borsa di Hermès.
Non è la prima volta che un accessorio firmato Balenciaga diventa virale e scatena un vero e proprio putiferio mediatico, oggi più che mai attuale visto che non solo la ballerina non è più in vendita sul sito della maison francese, ma è comunque disponibile su numerose boutique di e-commerce, ma anche perché molti stilisti l’hanno riproposta per questa primavera. La domanda, oltre a quella di capire come l’iconica calzatura sia potuta andare sold out in pochi giorni, rimane sempre e comunque una: gli uomini sono pronti a indossare le ballerine? Certo il solo immaginare una ballerina destinata a un pubblico maschile sembra già di per sé un vero e proprio ossimoro a metà tra il concettuale e il modaiolo. Se poi consideriamo che queste scarpe non sono mai riuscite a conquistare unanimemente il cuore delle donne, c’è chi le ama, ma c’è anche chi le odia, e che gli uomini eterosessuali non le trovano per niente sexy tanto che il sinonimo di ballerina oltreoceano è “man reppeler shoe” ovvero “scarpa scaccia maschi”, figuriamoci quanto il nuovo accessorio di tendenza virato al maschile possa dividere il pubblico. Insomma, se fino a ieri ci si scandalizzava ancora per un paio di scarpe col tacco vertiginoso esibite da Damiano dei Maneskin a Sanremo, oggi non ci si dovrebbe più stupire per una flat shoe ai piedi di Harry Style o presentata in passerella da Marni, Lemaire, CGDS e Simone Rocha che si uniscono a Miu Miu e Margiela e tutti gli altri marchi che avevano già introdotto in precedenza delle iterazioni maschili della calzatura.
Il costume come la società si evolve, e la moda spinge sempre di più verso nuove direzioni da esplorare. Non c’è dunque da meravigliarsi che questa stagione sdoganato anche il tabù delle ballerine come calzature esclusivamente da donna, i tacchi (ma anche le friulane) verranno sostituiti dalle ballet shoes. Rimane ora da chiedersi come le indosseranno celebrities e trend setter della generazione Z. Probabilmente c’è chi le abbinerà a capi casual e sportivi, associati all’abbigliamento maschile e chi invece oserà, attingendo completamente dal guardaroba femminile, con buona pace dei più conservatori e di chi pensa ancora che nella moda possano esserci differenze di genere.
Intanto, nonostante le temperature invernali di questi giorni, le ballerine divengono le protagoniste delle vetrine dei marchi di lusso del Quadrilatero della moda di Milano. Bally, ad esempio, marchio svizzero con una storia di più di 172 anni, ha rivisitato il modello storico Ballyrina, creato nel lontano 1940, rendendolo contemporaneo grazie a glitter, colori pastello e un cinturino con fibbia che richiama l’incrocio delle tradizionali scarpette da danza. L’ennesima conferma del fatto che la tendenza balletcore ci accompagnerà per tutto il 2024.
