I “nuovi protagonisti di funzioni pubbliche” hanno “il dovere di imparzialità, la tutela del rispetto della legge, la cura del solo interesse generale della Repubblica e della sua società, la fedeltà ai valori della nostra Costituzione e della nostra grande tradizione umanistica e giuridica, che al centro pone la dignità della persona e i diritti del cittadino”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella incontrando al Quirinale i vincitori dell’ottavo Corso-concorso Sna di formazione dirigenziale, sottolineando che la pubblica amministrazione deve essere realmente “una casa di vetro, trasparente, accessibile a tutti i cittadini, sintonizzata sulle loro necessità”.