Un operaio schiacciato da un ponteggio in un cantiere di Fincantieri: è sciopero. Il gruppo appena confermato tra i “Top Employer”

Un operaio di 23 anni, dipendente di una ditta che opera in appalto, è rimasto schiacciato da un ponteggio all’interno di un cantiere navale di Fincantieri a Monfalcone (Gorizia). Ha subito un trauma cranico e toracico: la prognosi è riservata. I sindacati hanno proclamato uno sciopero immediato. La centrale operativa Sores Fvg ha inviato sul posto l’equipaggio di un’ambulanza e l’automedica. Allertati anche i vigili del fuoco, per assistenza nel sollevamento del carico, e le forze dell’ordine, con gli ispettori dell’Azienda sanitaria. L’area dell’incidente, su disposizione della magistratura, verrà messa sotto sequestro per stabilire le cause dell’incidente.

“Fincantieri deve istituire un tavolo permanente e prioritario con le organizzazioni sindacali, delegati Rsu e Rls per mettere in campo le giuste azioni per garantire la sicurezza ai propri dipendenti e, specificatamente, ai lavoratori delle ditte in appalto, ulteriori a quelle già esistenti”, scrivono in una nota le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm. “Non è accettabile mettere a repentaglio la propria vita per il lavoro. E in questo contesto i lavoratori in appalto sono i più esposti. Le aziende dell’indotto devono essere pienamente responsabilizzate – aggiungono – e dimostrare di essere in grado di poter assicurare la capacità di far lavorare i propri lavoratori con gli standard di sicurezza previsti dalle normative di legge e garantire l’adeguata formazione in materia; in mancanza di questi presupposti, Fincantieri, che è la responsabile della sicurezza nei propri cantieri, attraverso un’intensa attività di costante verifica deve procedere con l’immediata sostituzione delle ditte inadempienti e carenti sotto questi aspetti basilari per una dignitosa attività lavorativa con altre che siano in grado di poterlo fare”.

La notizia arriva il giorno dopo che il gruppo che ha come azionista di maggioranza Cassa depositi e prestiti è stato nuovamente inserito nella classifica Top Employer Italia del Top Employers Institute, in cui era entrato anche nel 2022 e 2023. I punteggi alle aziende dipendono dal posizionamento in aree come “Diversity and inclusion, “People Strategy”, “Work Environment”. Nei cantieri di Monfalcone dove si costruiscono navi da crociera lavorano però soprattutto ditte in appalto e subappalto, che sono finite più volte al centro di indagini per condotte di sfruttamento della manodopera. Le inchieste sono iniziate nel 2018 a seguito degli esposti di alcuni lavoratori che avevano denunciato una paga oraria di 5-6 euro che poteva scendere anche a 4 euro. A giugno 2023 sono stati rinviati a giudizio anche 15 dirigenti di Fincantieri.