“Attraversiamo una stagione difficile, per molti aspetti drammatica, in cui l’uomo sembra ostinatamente proteso a distruggere quel che ha costruito, a vilipendere la propria stessa dignità. Le guerre che si combattono ai confini dell’Europa ci riguardano, non solo perché il vento delle morti, delle distruzioni, degli odi percorre le distanze più rapidamente di quanto non facciano le armi e incide sulle nostre esistenze, sulle nostre economie e sulle nostre coscienze”. Ma perché “l’Europa, ha iscritto la parola pace nella sua identità”. Questo richiama “alla responsabilità i governanti”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un passaggio del suo intervento per l’inaugurazione di Pesaro capitale italiana della cultura 2024.