L’invito ha il suono dello sberleffo o forse di uno sguardo verso il futuro visto che tutti i sondaggi sono convergenti sulla sua possibilità che torni alla Casa Bianca. Così Volodymyr Zelensky ha proposto a Donald Trump di andare a Kiev, ma a una condizione: il presidente ucraino ha detto che l’ex presidente degli Stati Uniti sarebbe il benvenuto in Ucraina, a patto che sia in grado di fermare la guerra con la Russia entro 24 ore, come aveva sostenuto negli scorsi mesi.
Intervistato da Channel 4 News, Zelensky ha detto: “Per favore, Donald Trump, ti invito in Ucraina, a Kiev. Quindi, se puoi fermare la guerra entro 24 ore, penso che sarebbe sufficiente per venire”. E ha poi aggiunto nel colloquio con la tv, andato in onda venerdì sera: “Forse Donald Trump ha una vera idea e può condividerla con me”.
A sostenere di essere in grado di far cambiare radicalmente idea a Vladimir Putin circa i suoi piani in Ucraina, era stato proprio Trump lo scorso giugno. Durante un intervista a Fox, l’ex presidente degli Stati Uniti si era detto certo della possibilità di fermare l’invasione russa: “Troverei un accordo in 24 ore. Direi una cosa a Zelensky e una cosa a Putin. Farei un accordo molto rapidamente e questo fermerebbe la distruzione”.
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