E’ rimbalzato su vari social il post Facebook di Amy Dickinson, una giovane sposa che ha raccontato di aver annullato all’ultimo gli inviti al suo matrimonio per chi consuma carne. “La famiglia cerca di farmi sentire in colpa, a me non interessa“, ha scritto. Dopo vari tentennamenti, la creator è arrivata alla drastica decisione di cancellare dalla lista molti dei presenti a causa della loro scelta, non condivisa da Amy. “Solo per un certo contesto, ad alcuni membri della famiglia è stato detto che non erano invitati alle mie nozze perché non vogliamo ospitare assassini al nostro matrimonio, che dovrebbe essere uno dei giorni più felici della nostra vita. Tutti hanno attaccato me e il mio partner perché siamo vegani”, ha spiegato. E ancora: “Quando ho dato loro la notizia, tutto quello che ho ottenuto è stato un attacco perché non voglio avere sulla coscienza il peso di ospitare persone che continuano a uccidere animali (gli stessi esseri che stiamo cercando di proteggere) al mio matrimonio“.
Dickinson si impegna tutti i giorni a non mangiare prodotti con derivanti animali e non vorrebbe condividere la tavola con degli “assassini“, come da lei definiti, che si cibano di alimenti non totalmente di natura vegetale. Chi vuole partecipare alle nozze deve “per tutta la vita a eliminare tutti i prodotti animali”. “Non mi sentirei a mio agio se tornassero a mangiare carne il giorno dopo. Mi dispiace se questo mi rende maleducata o str***a perché non sto compromettendo la mia etica“, ha concluso Amy. Il post è diventato virale e ha fatto il giro di siti e tabloid: “Quindi, invece di sfruttare l’occasione per mostrare quanto possa essere fantastico il cibo vegano senza forzare nessuno, decidi di ricattare la tua famiglia e tenere in ostaggio gli inviti al matrimonio”, ha scritto uno. “C’è un modo per celebrare il tuo matrimonio rimanendo fedele al tuo stile di vita. Vietare i non vegani è una follia”, è intervenuto un altro.