Momenti di tensione a Tagadà (La7), quando il presidente di Assoambiente Chicco Testa, impegnato in una critica nei confronti di Ultima Generazione, tacciata di essere ripetitiva nelle sue forme di lotta, sbotta di fronte al dissenso dell’attivista del movimento ecologista Carlotta Muston, intimandole: “Stai zitta adesso, per favore”.
In sottofondo si sente un’esclamazione del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, ospite in studio, mentre Muston chiede allibita all’ex presidente dell’Enel: “Stai zitta?”.
“Sì – ribadisce Testa – stai zitta, come sono stato zitto io mentre parlavi. Sei prepotente”.
Testa poi continua la sua rampogna a Ultima Generazione: “I problemi si cerca di risolverli ma sono estremamente complessi. L’82% dell’energia del mondo oggi viene realizzata attraverso i combustibili fossili, cioè gas, petrolio e carbone. Voi capite che cambiare una situazione di questo genere è un compito immane e non si risolve nei prossimi 5 minuti. Gli attivisti di Ultima Generazione – continua – appartengono, secondo me, alla categoria di cui parlò Andy Warhol, che teorizzava i 15 minuti di celebrità per ognuno nella società moderna. Loro sono alla ricerca di questa notorietà con questi gesti eclatanti e ottengono pure i loro risultati, visto che stiamo qui a parlarne”.
Interviene subito la conduttrice Tiziana Panella che rimprovera Testa: “Il tuo invito a tacere, rivolto a Carlotta Muston, era oggettivamente mal detto, bruttarello. Te lo dico in amicizia”.
“Io volevo che fosse bruttarello”, ribatte Testa.
“Magari no – replica la giornalista – perché siamo tutti gentili e cortesi a Tagadà“.
“Non sono invitato a fare quello che devo fare per buona educazione“, insiste Testa.