Cronaca

“Chiudete le finestre e state al chiuso”: le raccomandazioni del Comune di Cavenago dopo l’incendio alla Planet Farms – video

Una densa colonna di fumo che si staglia sull’A4, con le fiamme che divampano e distruggono uno dei numerosi capannoni industriali della Brianza. È questo lo spaventoso spettacolo che si sono trovati davanti all’alba automobilisti e vigili del fuoco, intervenuti per contenere l’incendio che lunedì 22 gennaio ha colpito la Planet Farms di Cavenago, in provincia di Monza. In supporto alle squadre della sede di Monza, intervenute dopo la chiamata giunta verso le sei e mezza, il Comando dei vigili del fuoco di Milano ha inviato 5 squadre per un totale di circa 25 uomini. Sul posto sono intervenuti anche gli esperti del nucleo NBCR, nucleare-biologico-chimico-radiologico. Al momento non si registrano né feriti né intossicati, ma il comune ha raccomandato di chiudere le finestre delle abitazioni e di restare al chiuso quando possibile. L’azienda è considerata la più grande industria agricola verticale d’Europa, estesa per oltre 10mila metri quadri davanti all’autostrada, ed è specializzata in coltivazioni verticali e biologiche, processi tecnologici innovativi mirati al risparmio di acqua e suolo.

“È in atto un esteso incendio in via Santa Maria in campo, i vigili del fuoco sono già in azione da questa mattina. Il sindaco insieme alle forze dell’ordine si trovano sul posto in attesa di sopralluogo e verifiche Arpa per l’estesa nube che si è generata” ha fatto sapere il Comune di Cavenago di Brianza in una nota, aggiungendo che “i tecnici Arpa in intervento raccomandano di tenere chiuse le finestre delle abitazioni e di restare al chiuso ove possibile. In alternativa è consigliato l’utilizzo delle mascherine“. Il Comune ha inoltre segnalato l’imminente installazione di centraline di rilevamento e lo sviluppo di un tavolo sulla sicurezza: “È in fase di installazione una centralina mobile di rilevamento dell’aria per il monitoraggio nelle prossime ore di possibili inquinanti. Un tavolo di coordinamento sulla sicurezza è in corso in Prefettura per la gestione della situazione ancora in fase di sviluppo“.