La candidata alla guida dei Repubblicani Nikki Haley ha messo in dubbio le capacità mentali del rivale Donald Trump di guidare di nuovo il Paese, sottolineando che durante un discorso elettorale avrebbe ripetutamente confuso l’ex governatrice con la politica democratica Nancy Pelosi. “Ha detto che Joe Biden ci stava portando verso la seconda guerra mondiale, forse intendeva la terza… Ha detto di aver corso contro Barack Obama, ma non lo ha mai fatto. Se si ha qualcuno di 80 anni in carica, la stabilità mentale continuerà a calare. È la natura umana”, ha detto Haley.
“Senza offendere nessuno ma sono preoccupata perché di fronte alle pressioni di una presidenza, non possiamo avere al comando una persona che non siamo certi sia nel pieno delle sue facoltà mentali. Non possiamo correre il rischio”, ha aggiunto la sfidante di Trump, rimasta sostanzialmente l’unica a sfidare il tycoon nelle primarie dopo il ritiro di Ron Desantis. L’ex ambasciatrice punta sul voto degli indipendenti – 4 su 10 nello Stato si dichiarano tali – ma secondo alcuni esperti ha compiuto l’errore strategico di non partecipare ai dibattiti sulle tv locali che l’avrebbero portata nei salotti di migliaia di indecisi.
Haley ha comunque incassato il sostegno dell’importante quotidiano locale New Hampshire Union Leader: “Lo Stato è pronto per un cambiamento”. Donald Trump è in vantaggio di 11 punti su Nikki Haley nelle primarie repubblicane in New Hampshire, secondo l’ultimo sondaggio reso noto dalla Cnn. Trump si attesterebbe al 50% delle preferenze nel voto in programma martedì, contro il 39% di Haley.