Jenny Radcliffe, originaria di Liverpool è diventata famosa sul web e sui social per la sua storia particolare. La donna è riuscita a rifarsi una vita lasciando il mondo della criminalità e collaborando con la giustizia. Oggi scrive libri, tiene conferenze ed è seguita sui social per i suoi consigli su come proteggere dai malintenzionati la propria abitazione. Proprio così.
Di recente ha rilasciato un’intervista a iNews in cui ha raccontato com’è cominciata la sua vita da ladra. “Furono i miei genitori a insegnarmi i trucchi del mestiere. Sono cresciuta in una famiglia di provincia che non aveva troppi mezzi di sostentamento e rubare era una delle opzioni per cercare di sopravvivere. Rubavamo nelle case e, per esercitarci, entravamo in quelle che ci sembravano meno interessanti senza, però, portar via nulla”, racconta la donna.
Da allora quella era stata la sua “professione”, finché un giorno la sua vita ha preso una svolta: “Un giorno conobbi un uomo che mi disse che aveva bisogno di qualcuno che testasse i suoi sistemi antifurto mentre lui controllava il tutto dalle telecamere. Gli serviva un ladro volontario insomma. Mi mandò in una delle case che dove aveva installato l’impianto e mi ricordo che riuscii ad entrare semplicemente parlando con la signora delle pulizie e fingendomi qualcun’altra. La gente non ha mai sospettato di me, perché non sembro minacciosa. In quel momento, capii che la mia vera strada era quella di aiutare le persone, non di derubarle e, per questo, ho tenuto varie conferenze per spiegare quali sono, secondo me, i migliori metodi per evitare che i ladri entrino in casa”, spiega Jenny.
La donna conclude quindi l’intervista elencando piccoli accorgimenti che si possono compiere per evitare furti. In primis non condividere troppe informazioni sui social della propria abitazione, tenere sempre attivo l’allarme di sicurezza anche in caso di viaggi brevi e mai fidarsi di persone insospettabili come vicini, vecchiette o postini. Altro errore da non commettere è lasciare porte o garage aperti e nascondere la seconda chiave in giro, anche se si pensa che sia in un luogo sicuro e non scontato. Ultima ma non meno importante, se si esce per poche ore lasciare sempre accesa all’interno della propria abitazione una luce o la televisione per evidenziare la presenza di qualcuno.