É stata inaugurata a Miami la “Icon of The Seas”, la neonata nave da crociera di Royal Caribbean, che è la più grande di tutte le numerose e giganti sorelle della compagnia americana ed è senza dubbio la più colossale mai vista al mondo. Oltre 250mila tonnellate (ben 5 volte il peso del Titanic), circa 365 metri di lunghezza (due interi stadi Meazza o 3 campi da calcio), 70 di larghezza e 80 metri di altezza, 8 quartieri (uno progettato per le famiglie con bambini piccoli), un parco acquatico, 6 scivoli e 7 piscine, oltre 40 opzioni per cenare e bere, un piccolo Central Park ricco di piante e uccelli, ma soprattutto la capacità di ospitare fino a 7.600 passeggeri, 10 mila se si considerano anche le 2350 persone che formano l’equipaggio provenienti da 80 Paesi del mondo. Insomma capace di accogliere gli abitanti di una cittadina come Alassio. E per fare da padrino a una nave da Guinness i vertici di Royal non potevano che scegliere uno sportivo da record, ovvero Lionel Messi.
Dopo oltre sette anni dall’idea e novecento giorni di progettazione e costruzione, la consegna della “Icon of The Seas” a Royal Caribbean è avvenuta il 27 novembre dal cantiere navale Meyer Turku di Turku, in Finlandia. Dopo il viaggio inaugurale con autorità, vip, agenti di viaggio e giornalisti da tutto il mondo, partirà per la prima crociera ufficiale il 27 gennaio. C’è anche un bel pezzo d’ Italia sulla Icon. Soprintendente senior dell’architettura outfitting newbuilding & Innovation è stata, infatti, la veneziana con master al Politecnico di Torino, Chiara Favaron, che durante i lavori di costruzione a Turku aveva spiegato come, “con il 62% di acqua, Icon of The Seas è concepita come la più grande piscina mai realizzata in mare”.
A bordo spiccano elementi assolutamente sorprendenti come l’AquaDome, la più grande struttura in vetro e acciaio mai posata su una nave da crociera, dove si può ammirare una cascata di 55 metri e soprattutto The Pearl, una immensa sfera d’acciaio mutante internamente con musica, sfondo per video e selfie. Le prime foto divenute virali di Icon ad agosto avevano scatenato qualche polemica da parte degli ambientalisti e qualche utente l’aveva definita “mostruosa”. Ma fortunatamente le risposte positive superano di gran lunga le altre.
Quanto all’ambiente e alla sostenibilità della Icon, Royal Caribbean sottolinea come sia la prima nave “che può essere alimentata a gas naturale liquefatto” e come “i motori a doppia alimentazione lavoreranno insieme una serie di iniziative di efficienza energetica”. Inoltre ha un impianto di termovalorizzazione dei rifiuti. L’obiettivo del gruppo è introdurre una nave da crociera a zero emissioni entro il 2035.