Nel dibattito al Senato sull’autonomia differenziata “c’è soprattutto una maggioranza irresponsabile e ci sono gruppi parlamentari meridionali che stanno tradendo il Sud“. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca a margine dell’inaugurazione del nuovo tunnel di Pozzuoli. “Per me – ha affermato – gli interessi della Campania e la verità vengono prima delle bandiere di partito. Ci sono i gruppi parlamentari, soprattutto della maggioranza del governo, che se ne infischiano dei territori e pensano a difendere le bandiere di partito. Allora ricordiamo ai nostri concittadini che significa l’autonomia differenziata. Non solo il dato generale che spacchiamo l’Italia, ma significa anche che le Regioni ricche avranno la possibilità di trattenersi i tributi nazionali. L’Iva che matura in un territorio regionale viene trattenuto in quel territorio, questi significa poi che le Regioni potranno fare contratti integrativi regionali per la sanità e per la scuola. Provate a immaginare una Regione ricca che stabilisce per contratto regionale 2000 euro al mese in più per i medici e gli infermieri. Significherebbe la fuga del personale sanitario al sud dal nord. Ma come si fa a non capire che è una iniziativa mortale per il sud?”. “Si dice nel decreto Calderoli che l’autonomia differenziata deve andare avanti senza oneri aggiuntivi per il bilancio dello Stato e allora come si fa la perequazione senza oneri aggiuntivi? È chiaro che significa tenere in piedi la spesa storica, cioè chi aveva le risorse continua ad averle, chi non le aveva continua ad essere penalizzata”, conclude.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione