Il trapper Baby Gang arrestato di nuovo: disposti gli arresti domiciliari

Lo scorso 15 novembre era stato condannato a 5 anni e due mesi insieme a Simba La Rue per la sparatoria avvenuta nel 2022 nelle vie della movida milanese. Oggi i carabinieri della Compagnia di Lecco hanno arrestato Mouhib Zaccaria, il trapper Baby Gang: su ordine del gip dovrà stare agli arresti domiciliari. Un aggravamento della misura dell’obbligo di dimora per le violazioni agli obblighi cui il cantante era sottoposto a Lecco proprio per la sparatoria.

I fatti risalgono alla notte tra il 2 e il 3 luglio 2022 in via di Tocqueville, nei pressi di corso Como: Mohamed Lamine Saida, noto come Simba La Rue, e Zaccaria Mouhib, alias Baby Gang, avevano sparato e ferito due cittadini senegalesi. Il processo, condotto con rito abbreviato, aveva portato alla condanna di altri sei giovani appartenenti alla “crew” dei trapper, con pene che variano fino a 5 anni e 8 mesi di reclusione. Le accuse contestate a vario titolo, e in concorso con due minorenni, erano le stesse contenute nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, Guido Salvini, ossia rissa, rapina, lesioni e porto abusivo di arma da sparo.

Baby Gang, nei giorni scorsi avrebbe sparato a un suo amico, ferito con un “colpo di arma da fuoco alla gamba sinistra” come si legge nell’ordinanza con cui i giudici della settima penale di Milano (presidente del collegio Marco Tremolada) che hanno sostituito la misura cautelare dell’obbligo di dimora con quella degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Misura cautelare relativa al processo con al centro appunto la sparatoria in via di Tocqueville.