Consegna la posta e i pacchi non recapitati portandoli ai destinatari nel weekend. Il protagonista della vicenda è un 55enne, dipendente di Poste Italiane nel Riminese, che consegnava lettere e pacchi senza avvisare nessuno nell’ufficio in cui lavorava, nemmeno il direttore di sede. Secondo i giornali locali, tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, l’uomo avrebbe passato i fine settimana a consegnare tutto il materiale che i colleghi non erano riusciti a recapitare al primo tentativo e che venivano dunque riportati in ufficio e lasciati nel cestino delle cose non corrisposte.
Però la diminuzione del numero dei pacchi giacenti e non consegnati aveva fatto insospettire il direttore, preoccupato che la posta potesse essere stata rubata o distrutta, che aveva contattato i carabinieri che sono risaliti all’autore delle consegne. L’indagine si è conclusa con l’accusa di occultamento ai fini di distruzione di corrispondenza ai danni del postino che probabilmente era mosso da buone intenzioni ma si è trovato con un provvedimento disciplinare e una sospensione temporanea.