Dei suoi tanti amori Sandra Milo non ha mai fatto mistero. Tra gli uomini che hanno segnato la storia privata della diva del cinema italiano scomparsa il 29 gennaio 2024 a 90 anni c’è stato anche Bettino Craxi. Un amore clandestino risalente agli anni Ottanta, quando lui era leader del Partito Socialista Italiano a cui Sandra era legata sin dagli anni Sessanta.
Nel 1979, dopo una cena informale, tra Milo e Craxi iniziò una relazione passionale. Entrambi però erano sposati quindi il loro amore restò segreto: “Lui non avrebbe mai pensato di abbandonare la moglie Anna che amava sinceramente” avrebbe detto l’attrice anni dopo. Intervistata dal settimanale F la diva lo descrisse così: “Era molto timido ma sessualmente ero pazza di lui. Bettino era intelligente, colto, curioso ma anche di una timidezza che pochi conoscevano. Mi hanno conquistato inizialmente più le sue prole del suo fisico. Mi parlava anche a letto, durante l’amore. E io, sessualmente, sono stata pazza di lui”. Parole che fanno il paio con queste altre sempre di Sandra: “Un uomo molto impegnato, ma la tenerezza invece richiede tempo, però lui aveva il tempo per l’amore, in questo non si risparmiava. Un amante con la A maiuscola“. La liaison durò un paio d’anni e si chiuse per un timore di lei: “L’ho lasciato per il terrore che mio marito (Ottavio De Lollis, ndr) lo scoprisse: era geloso, da lui ho preso un sacco di botte”.
In un’intervista a Libero, invece, ‘Sandrocchia’ fece le lodi di Craxi anche come politico: “Bettino era un uomo straordinario. Aveva una fede profonda e amava moltissimo l’Italia. Non ho mai sentito nessuno parlare del proprio Paese con l’entusiasmo e l’amore che ci metteva Craxi”.