Tortura e uccide animali vivi per avere like su YouTube, 28enne arrestata con l’accusa di reati di crudeltà aggravata
Anigar Monsee è accusata di aver torturato e ucciso animali vivi come conigli, polli, rane e piccioni nei video che ha pubblicato online lo scorso anno
Una donna della Pennsylvania è stata accusata di aver torturato animali per ottenere like su YouTube. Anigar Monsee, 28 anni, è stata arrestata il 19 gennaio e accusata di quattro reati di crudeltà aggravata nei confronti degli animali dopo che il dipartimento di polizia di Upper Darby è stato informato del canale YouTube dall’organizzazione per i diritti degli animali PETA, come riportano diverse testate tra cui 6abc e NBC 10.
Monsee è accusata di aver torturato e ucciso animali vivi come conigli, polli, rane e piccioni nei video che ha pubblicato online lo scorso anno, ha fatto sapere la polizia. Dopo aver ricevuto una segnalazione sui video pubblicati sull’account, la PETA ha contattato la polizia di Upper Darby. Una volta presa in custodia, Monsee avrebbe ammesso di aver maltrattato gli animali.
Secondo le linee guida della community di YouTube i contenuti riguardanti abusi sugli animali non sono consentiti. In una dichiarazione alla NBC 10, un portavoce di YouTube ha dichiarato: “I contenuti violenti o offensivi nei confronti degli animali non sono consentiti su YouTube e abbiamo chiuso il canale in questione“.
Monsee è attesa in tribunale per un’udienza preliminare il 5 febbraio, riferiscono i media, citando documenti giudiziari.