La 24enne narratrice ha sempre sognato di avere un cagnolino tutto per sé e, dopo averne preso uno, l'ha chiamato Goose. Partita per una vacanza con delle amiche, la protagonista (rimasta anonima), ha affidato 'l'amico a quattro zampe' alla sorella May, di 32 anni, che "si è offerta di prendersi cura del cane...
Quello che sembrava essere un buon rapporto tra sorelle è stato rovinato da due (inconsapevoli) cagnolini. La storia è stata raccontata su Reddit da una delle due protagoniste, che ha condiviso con gli utenti della piattaforma il suo sfogo per la situazione che si è venuta a creare in famiglia. La 24enne narratrice ha sempre sognato di avere un cagnolino tutto per sé e, dopo averne preso uno, l’ha chiamato Goose. Partita per una vacanza con delle amiche, la protagonista (rimasta anonima), ha affidato ‘l’amico a quattro zampe’ alla sorella May, di 32 anni, che “si è offerta di prendersi cura del cane. Le ho assicurato che avrei mandato dei soldi di ‘emergenza’ per lui, cibo, giocattoli o qualsiasi cosa di cui potesse aver bisogno”, ha spiegato.
Sembrava procedere tutto bene, fin a quando è arrivata una telefonata di May: “Mi ha detto che Goose era fuggito e che non riusciva a trovarlo. Sono stata malissimo quando l’ho saputo e sono tornata a casa prima per provare a cercarlo. Quando ho chiesto a mia sorella come fosse successo, mi ha detto che lo aveva lasciato uscire per farlo correre un po’ e 20 minuti dopo, quando è andata in cortile per farlo rientrare, ha visto che non c’era più. A quel punto mi ha chiamato”, ha raccontato. La faccenda pareva essersi tristemente conclusa, fin quando non è subentrata una terza persona nella storia. Si tratta di Cora, un’amica della narratrice che avrebbe trovato una foto di Goose tra le braccia di un’altra famiglia e, più nello specifico, di una conoscente di sua nipote: “Mi sono sbrigata a contattarli per far loro sapere che si trattava del mio cane scomparso, e se potevo riaverlo indietro. Loro hanno detto di no e che May aveva detto loro che io non lo volevo più”.
Nonostante la protagonista abbia provato a spiegare la situazione alla nuova famiglia del cagnolino, niente è cambiato. Nessuna cifra proposta, inoltre, li avrebbe convinti a restituire Goose. La donna allora ha deciso di mettere ‘alle strette’ May, chiedendole se lei fosse, in qualche modo, coinvolta nella vicenda. In risposta, la sorella ha inizialmente negato, per poi confessare tutto quanto: “Mi ha detto che aveva bisogno di soldi per mia nipote e che quei soldi erano più importanti del mio stupido cane. Così sono entrata in casa e ho preso Dazey, il suo cane. Lei mi ha urlato che non potevo farlo, ma io le ho detto che lei ha dato via il mio cane, quindi io mi prenderò il suo dato che la mia salute mentale è più importante del suo stupido cane. Ho anche detto che sarà meglio che recuperi il mio Goose o procederò per vie legali. Me ne sono andata insieme a Dazey e ora sono a casa e penso… sono io la str***a?“, ha concluso.