Posizione archiviata perché “non ebbe alcun ruolo arrivo nell’acquisto e nella successiva vendita dell’imbarcazione denominata Unica“. È questo uno dei passaggi del provvedimento con cui il gip di Milano Angela Laura Minerva ha archiviato la ministra di Fdi Daniela Santanchè, finita sotto inchiesta con l’accusa di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte contestata all’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro. Daniela Santanchè era indagata per concorso in reati fiscali. La vicenda era quella di “Unica”, uno yacht che nel 2019 Giovanni Canio Mazzaro, ex marito della parlamentare, ha venduto a una società della senatrice di Fratelli d’Italia per 400mila euro. Dopodiché senza che vi sia stato, secondo l’inchiesta della Guardia di finanza di Milano, alcun passaggio di denaro l’imbarcazione è passata a una società maltese per poco meno di 400mila euro. L’iscrizione della Santanchè nel registro degli indagati, come scrissero nel 2022 le agenzie di stampa, era emersa dalla chiusura indagini. Nel 2013 Mazzaro risultava indagato per reati fiscali legati a debiti tributari. Nel 2019, secondo i magistrati, ha venduto lo yacht alla Biofood Italia rappresentata da Santanchè. Una vendita, per l’accusa, avvenuta senza che fosse pagato nulla a Mazzaro. Venti giorni dopo, la barca sarà ceduta per 393mila euro alla maltese Flying Fish Yachting. Per i pm la prima vendita a Santanchè è avvenuta dopo l’avviso dell’Agenzia delle entrate a Mazzarro. Da qui l’accusa fiscale in concorso alla senatrice Fdi. Posizione che oggi è stata archiviata dalla giudice per le indagini preliminari di Milano.