La presenza di Jannik Sinner sul palco dell’Ariston per il Festival di Sanremo resta in sospeso. Di più: al momento sembra più probabile un forfeit del tennista, fresco campione degli Australian Open, che la sua presenza alla kermesse canora. L’azzurro aveva espresso tutti i suoi dubbi subito dopo la conquista del primo Slam e il video-invito del conduttore Amadeus non sembra aver smosso le sue intenzioni.
Adesso a suggerire un “no, grazie” è anche il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi: “Se Jannik andasse a Sanremo sarebbe una delusione, ne sarei meravigliato. Tutti andrebbero, ma lui è diverso e parlo contro i miei interessi perché Sinner a Sanremo sarebbe una grande promozione per noi”, ha spiegato il numero uno federale. “Anche la Meloni gli ha detto che dovrebbe andare – aggiunge – ma va protetto da tutti: dai dirigenti perché non va strumentalizzato, dai giornalisti e anche da Sanremo. Se tutti insieme vogliamo scrivere una storia diversa, dobbiamo proteggerlo”.
Sinner aveva spiegato dopo il trionfo in finale contro Daniil Medvedev: “Conoscendomi, io non ci andrei. Canto malissimo, ballo peggio: sono negato. Qui a Melbourne hanno provato a farmi intonare lo jodel… Lasciamo perdere. Devo giocare a tennis, io”. E proprio al tennis tornerà a pensare tra qualche giorno. Anche perché come ha già fatto capire c’è tanto da migliorare per ripetere il successo di Melbourne nei prossimi impegni Slam, e non solo.
L’azzurro ha deciso di non partecipare al torneo di Marsiglia e tornerà in campo a Rotterdam, il 12 febbraio. Il Festival è in programma dal 7 all’11 febbraio e Amadeus ha dato massima disponibilità all’ospitata, dicendo che sarebbe Sinner a scegliere in quale serata salire sul palco dell’Ariston. Ma quella settimana sarà cruciale per avvicinarsi al torneo olandese, dove il tennista dovrà difendere la finale dello scorso anno e quindi i tanti punti conquistati nella classifica Atp che definisce il ranking mondiale. E già questi sono giorni di “stacco” prima di riprendere gli allenamenti.
Oggi Sinner è rientrato da Melbourne e ha incontrato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Mercoledì invece terrà una conferenza stampa organizzata dalla Fitp ed è poi atteso da uno shooting fotografico, quindi giovedì vedrà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale insieme alla squadra che ha vinto la Coppa Davis e ripartirà con un volo per Nizza, tappa obbligata per trasferirsi a Montecarlo dove riprenderà ad allenarsi. Senza contare una possibile “toccata e fuga” a casa, in Alto Adige, per salutare i genitori dopo il trionfo australiano. Ritmi serrati prima del ritorno in campo. Anche per questo Sanremo, pur molto vicino a Montecarlo, sembra abbastanza lontano.