Il Women’s Worldwide Car of the Year, la giuria internazionale composta da 75 donne di 52 Paesi dei cinque continenti, ha emesso il suo verdetto e sono state rese note le auto vincitrici nelle cinque categorie. Le candidate erano 62 e le auto dovevano essere lanciate in almeno due continenti nel corso del 2023. Così ha commentato la Presidente del WWCOTY, Marta Garcia: “Votare non è stato facile per lo straordinario livello delle candidate”.
Queste le prescelte. Nel segmento delle family car è salita sul podio la Volvo EX30, il primo SUV compatto di Volvo, 100% elettrico. Si tratta dell’auto più accessibile della Casa di Goteborg ed è quella con l’impronta di carbonio più bassa mai realizzata fino ad ora. E’ comoda e spaziosa e si distingue per la sua autonomia, che arriva fino a 450 km, oltre che per la qualità e la sicurezza. Tra le large car ha vinto la BMW Serie 5, che è offerta con una gamma completa di motorizzazioni, anche 100% elettrica. L’ottava generazione di questo modello ha una tecnologia avanzata, è molto confortevole ed è anche la prima vettura del brand con un abitacolo che, oltre ad essere molto spazioso, è interamente vegano.
Nel segmento dei SUV conquista la prima posizione la Kia EV9, il primo SUV elettrico di grandi dimensioni della Casa che può arrivare ad accogliere sette persone a bordo. Ottima l’aerodinamica, nonostante le grandi dimensioni, ha un design innovativo, è high-tech, ha la ricarica bidirezionale ed è dotata di tecnologia a 800 per la ricarica ultraveloce. E’ la Volkswagen Amarok ad aggiudicarsi il premio tra le 4×4 e i pickup. La nuova generazione di questo veicolo incorpora cambiamenti radicali. E’ più abitabile, ha grandi capacità fuoristradistiche e ampia capacità di carico. Migliorati anche la qualità e l’equipaggiamento degli interni, viene proposta in cinque motorizzazioni che si adattano alle esigenze di ogni mercato. Si aggiudica la corona delle auto esclusive l’Aston Martin DB12, per lusso, eleganza e prestazioni. Capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,6” il suo motore V8 biturbo eroga 680 cv e ha una velocità massima di 325 km/h.
Le auto che hanno vinto rappresentano l’eccellenza nel loro segmento per sicurezza, tecnologia, guidabilità, comfort, efficienza, impatto ambientale e rapporto qualità/prezzo.
Le uniche due giurate italiane del Women’s Worldwide Car of the Year, Ilaria Salzano e Monica Secondino, commentano così la votazione: “Siamo orgogliose e onorate di far parte di questa giuria internazionale. Votare non è mai facile ed è solo la punta dell’icerberg di un lungo e approfondito lavoro di analisi e valutazione che si svolge nel corso dell’anno”. Un lavoro che non finisce qui. L’8 marzo verrà infatti annunciata, sul canale Youtube del WWCOTY, la vincitrice assoluta 2024.