“Il ministro Lollobrigida sostiene di non aver visto le immagini di Ilaria Salis in catene nel tribunale di Budapest? È ovvio che le ha viste, in televisione non si è parlato d’altro. Può essere che qualcuno gli abbia detto di stare zitto, visto che ogni volta che apre bocca crea degli incidenti diplomatici. Se parlasse, magari Ilaria Salis rischierebbe di beccarsi l’ergastolo. Il problema è che Lollobrigida, anziché dire ‘no comment’, ha detto che non aveva visto le immagini, riuscendo quindi a fare una gaffe anche mentre giustificava il suo silenzio”. Così, a Otto e mezzo (La7), il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, commenta la risposta spiazzante che ieri il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha dato ai cronisti che gli chiedevano un commento sulle terribili immagini della 39-enne milanese Ilaria Salis, detenuta in Ungheria.
Travaglio aggiunge che sono fondamentali i toni bassi sul caso di Ilaria Salis, a differenza di quanto avvenne da parte di Meloni e della destra sulla vicenda dei due marò : “Se c’è un’attività diplomatica in corso, questa storia avrebbe bisogno di un grande silenzio, perché queste cose non si fanno alla luce del sole. Non sono delle cose semplici”.
Il direttore del Fatto poi commenta il video diffuso sui social dall’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi, un filmato privo di alcun fondamento sulla presenza di Ilaria Salis nel pestaggio di un neonazista. Ceccardi ha anche aggiunto che Salis “deve restare in galera perché bisogna ribadire sempre la lotta al terrorismo rosso”.
Lilli Gruber chiede a Travaglio se questa operazione della Lega nasconda una specie di trappola per Meloni, ma il giornalista è di diverso avviso: “Secondo me, attribuire a quello che dice la Ceccardi una linea logica di guerra interna al centrodestra mi sembrerebbe fare troppo grande la Ceccardi. Sono invece le classiche sparate estremistiche dei leghisti per cercare di raccattare qualche voto, visto ultimamente ne vedono pochi”.
E conclude: “Ogni giorno devono inventarsi qualcosa credendo di tirar su dei voti, ma io spero davvero che non racimolino dei voti screditando una nostra cittadina che si trova in una condizione di cattività e di debolezza sotto la giustizia di un paese come l’Ungheria. Quindi – ribadisce – in quel video della Ceccardi ci vedo proprio la disperazione dei leghisti che si stanno avviando verso un brutto futuro per loro“.