World News

La fidanzata non accetta i suoi figli, lui li butta dal balcone: padre e amante sono stati giustiziati

L'esplicita richiesta dell'amante era quella di "rimozione" dei due figli dalla loro vita che lei "considerava come ostacoli" per le loro nozze e un "onere per la loro futura vita insieme"

di F. Q.

Hanno gettato due bambini piccoli dalla finestra ed ora hanno subito la pena capitale. Siamo nel 2020, in Cina. Zhang Bo e Ye hanno una relazione. Lei, Ye, è l’amante che però inizialmente non sapeva del matrimonio e dei figli (riconosciuti e mantenuti) di Zhang. Scoperta tutta la verità, Ye ha posto Bo davanti a un bivio: o lei, o i suoi figli. Il caso ha fatto molto scalpore a livello nazionale, tanto che i due sono stati giustiziati con la pena di morte. In base alla ricostruzione, poi accolta, dalla Corte popolare intermedia numero 5 di Chongqing, Zhang e Ye sono stati giudicati colpevoli di aver ucciso i figli dell’uomo, rispettivamente di uno e due anni, lanciandoli dal balcone.

Dal momento in cui Ye ha saputo della presenza dei due eredi, ha iniziato a mettere pressioni al padre di famiglia. L’esplicita richiesta dell’amante era quella di “rimozione” dei due figli dalla loro vita che lei “considerava come ostacoli” per le loro nozze e un “onere per la loro futura vita insieme”. Secondo quanto riportato da China Daily, i due sarebbero stati considerati responsabili di aver ucciso “figlia e figlio inscenando una caduta accidentale“. La condanna definitiva all’esecuzione è arrivata a dicembre 2023 e, nella giornata di oggi, 31 gennaio, è stata eseguita la pena. Nonostante la Cina mantenga segreti i dati sulle condanne alla pena di morte, stime condotte da Amnesty International riportano che il Dragone è il paese in cui viene giustiziato il maggior numero di persone l’anno.

La fidanzata non accetta i suoi figli, lui li butta dal balcone: padre e amante sono stati giustiziati
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione