Con la conferma del 2023, Toyota è per il quarto anno consecutivo il primo costruttore al mondo per numero di veicoli commercializzati. Sul fronte della capitalizzazione è invece il secondo alle spalle di Tesla, il marchio americano nato e cresciuto con le auto elettriche.
Lo scorso anno il colosso giapponese ha consegnato 11,2 milioni di veicoli, inclusi quelli venduti con gli altri marchi del gruppo, fra cui Lexus, Daihatsu e Hino, la divisione che si occupa di quelli commerciali e industriali. I volumi planetari sono cresciuti del 7,2%, pari a circa 750.000 unità in più rispetto ai poco meno di 10,5 milioni del 2022. Per la multinazionale del Sol Levante si tratta di un nuovo primato storico di consegne sul quale hanno inciso esportazioni per un totale di 8,9 milioni di esemplari.
Il gruppo Volkswagen ha contabilizzato una crescita superiore a quella della società rivale, +12%, ed è arrivata a vendere 9,2 milioni di veicoli, compresi non solo quelli della dozzina di marchi che controlla, ma anche quelli di Scania e MAN (veicoli commerciali e industriali) che fanno parte della galassia del colosso tedesco. I volumi sono aumentati di quasi un milione di unità. I tempi del primato, nel 2019, sono lontani: quell’esercizio era stato archiviato davanti a Toyota per meno di 200.000 pezzi, 10,97 milioni contro 10,74.
Al terzo posto si sono consolidati i coreani di Hyundai e Kia, che avevano targato poco meno di 6,85 milioni di veicoli nel 2022 e che lo scorso anno ne hanno immatricolati 7,31 milioni. La sola Kia ha sfiorato quota 3,1 milioni, mai così tanti prima d’ora nella propria storia, anche se pure nel 2014 aveva superato i 3 milioni di unità. I volumi di Hyundai sono aumentati del 6,9%, indubbiamente un buon risultato, anche se inferiore all’obiettivo annunciato, che era il 9,5%.
L’Alleanza Renault Nissan dovrebbe aver mantenuto il quarto posto, attorno ai 6,4 milioni, in crescita rispetto a quasi 6,3 del 2022, e Stellantis dovrebbe aver “salvato” il quinto, anche se l’ufficializzazione dei risultati è prevista per il 15 febbraio. La cinese SAIC, che nel 2022 era sesta, con 5,3 milioni, nel 2023 si è fermata poco sopra i 5. Con oltre 2,5 milioni di auto vendute, il gruppo Bmw ha resistito come numero uno al mondo fra costruttori premium.
Anche se il dato è di fine gennaio, con oltre 583 miliardi di dollari, Tesla è il costruttore con la maggior capitalizzazione di borsa. Toyota è seconda con un valore di poco superiore alla metà malgrado consegni oltre sei volte più veicoli: 323 miliardi di dollari. Poi si passa alla doppia cifra, anche se sommando il valore di Volkswagen Group e di Porsche quasi si sfiorano i 100 miliardi.
Con la Model Y, Tesla ha guadagnato la vetta della classifica delle auto più vendute al mondo: è la prima volta di una elettrica (prima anche in Europa). Secondo le rilevazioni della Jato Dynamics è stata consegnata in 1,23 milioni di esemplari e precede due Toyota: il RAV4 (1,07) e la Corolla (1,01).