Le tradizioni vanno rispettate e superano le barriere televisive, quasi come un segno di pace a distanza tra la tv pubblica e Fazio. Con l'evento nell'evento, una partecipazione in coppia a due giorni dal debutto, quasi certamente in collegamento da Sanremo
“Iniziamo così: Amadeus e Fiorello domenica sbarcheranno insieme sul Nove a Che tempo che fa per raccontarci il prossimo Sanremo 2024″, l’annuncio arriva direttamente dai social della trasmissione. A sorpresa, verrebbe da dire. Non perché si tratti di ospitate inedite, anzi gli “Amarello” avevano presenziato per il lancio delle precedenti edizioni, ma perché la trasmissione condotta da Fazio non è più in onda su Rai3 e, dopo mesi di polemiche, è sbarcata sul canale in chiaro del gruppo Warner Bros. Discovery.
Le tradizioni vanno rispettate e superano le barriere televisive, quasi come un segno di pace a distanza tra la tv pubblica e Fazio. Con l’evento nell’evento, una partecipazione in coppia a due giorni dal debutto, quasi certamente in collegamento da Sanremo. Per “Che tempo che fa” si tratta dell’ennesimo colpaccio stagionale, quest’anno sono già arrivati nel salotto più importante del piccolo schermo ospiti di richiamo, da Papa Francesco a Beppe Grillo, solo per citarne un paio.
Iniziamo così: Amadeus e @Fiorello domenica sbarcheranno insieme sul Nove a #CTCF per raccontarci il prossimo #Sanremo2024 ????
A domenica ???? pic.twitter.com/qI1dDiWucj
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) February 1, 2024
Un segnale di distensione, dicevamo, dopo la “polemica” delle scorse settimane sulla partecipazione del vincitore della kermesse. “Vedo un nuovo regolamento a Sanremo nel quale scrivono che nei tre giorni successivi alla chiusura del festival il vincitore non può andare in trasmissioni che non siano della Rai – le parole pronunciate da Fazio in un’intervista al Corriere della sera – Ora, sarà sicuramente una coincidenza il fatto che di solito il vincitore veniva da me. Perché non può essere vero che è stata fatta una regola contro il mio programma. Non può essere vero. Anche perché a Natale siamo tutti più buoni”.
Un caso inesistente per l’amministratore delegato Roberto Sergio che aveva così replicato: “Il vincitore di Sanremo, la sera della domenica, andava da Fabio Fazio… quando era in Rai. Ora che lui è alla Nove, rete concorrente, il vincitore sarà sempre ospite in Rai. Non vedo alcuna differenza col passato”, aveva spiegato il numero uno di Viale Mazzini sempre al Corriere della Sera. Sergio aveva negato l’esistenza di regole contro personam: “Non c’è nessuna novità. Ogni motivo è buono per contestare la Rai. Ma l’unica verità è che oggi e, nonostante i profeti di sventura, anche per il futuro, in Italia la televisione è la Rai. Che continuerà a contribuire alla costruzione dell’identità nazionale, consentendo ai cittadini di riconoscersi dentro una memoria che appartiene a tutti”. E’ tempo di pace?