Al "Gambero Rosso" l'Hotellerie de Mascognaz, la struttura in Valle d'Aosta che recentemente ha ospitato Chiara Ferragni, fa sapere come dopo i numerosi insulti abbia visto aumentare in maniera considerevole prenotazioni e seguaci sui social
Dopo la tempesta esce il sole. L’Hotellerie de Mascognaz, la struttura in Valle d’Aosta che recentemente ha ospitato Chiara Ferragni e che, dopo essere stata ricoperta di insulti per aver fatto soggiornare l’influencer più discussa del momento, annuncia di essere alle prese con un boom di prenotazioni, e non solo. “Diecimila nuovi follower in meno di ventiquattr’ore, il doppio di quanti ne avevamo accumulati in anni di lavoro” fa sapere l’hotel al Gambero Rosso, e quanto alle richieste di alloggio “non riusciamo più a starci dietro“.
Alla testata enogastronomica l’ufficio stampa dell’Hotellerie fa anche una precisazione in merito al post di Chiara Ferragni che sarebbe stato condiviso, e poi rimosso, dalla struttura stessa: “Non siamo stati noi a rilanciare il post di Chiara, non ci vantiamo dei nostri clienti, non è nel nostro storytelling […] Non abbiamo fatto post sulla Ferragni, non abbiamo condiviso il suo post”. E sul soggiorno dell’imprenditrice digitale: “Non ha proposto nessun progetto di comunicazione. Voleva solo andare in vacanza pagando normalmente il conto“.