Sette persone sono state prese in ostaggio da due assalitori nella fabbrica di Procter&Gamble (P&G) nella zona industriale di Gebze, nella provincia turca di Kocaeli. Le due persone che sono entrate nella sede della società Usa che opera nel settore dell’igiene personale hanno spiegato di portare avanti la loro protesta contro l’invasione della Striscia di Gaza da parte di Israele, supportata dagli Stati Uniti.

Secondo alcuni testimoni, citati da Cumhuriyet.com, aveva una bomba con sé. In altri scatti si vede uno dei protagonisti dell’azione armato di una pistola. Tre delle persone prese in ostaggio sono contabili dell’azienda, una persona è un project manager e gli altri 3 sono dipendenti della fabbrica. Sul posto sono state inviate numerose squadre di polizia, gendarmeria, sanitari e vigili del fuoco, compresi agenti delle operazioni speciali. La strada che porta alla fabbrica di Procter&Gamble è stata chiusa al traffico.

Articolo in aggiornamento

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Dalle imprese private a uova e benzina alle stelle: così Cuba minaccia il proprio socialismo

next
Articolo Successivo

Gaza, trovata fossa comune con i corpi di almeno 30 detenuti palestinesi ammanettati e bendati

next