“Mi è capitato anche di ascoltare ieri le dichiarazioni del Presidente del Consiglio a Bruxelles, fatte a proposito della vicenda di Ilaria Salis, detenuta a Budapest. Sono rimasto davvero sconcertato dal livello di burocratismo, di freddezza, di superficialità con cui si è risposto alla domanda. Non una parola di solidarietà umana nei confronti di una donna italiana, ma anche non italiana, trattata come una bestia. La considerazione fatta da Meloni è che in molti Paesi occidentali i detenuti vengono portati in catene nei tribunali. Una banalità davvero sconcertante. Poi alla fine la premier si è augurata che Ilaria Salis possa provare la sua innocenza. No, è la magistratura ungherese che deve provare la sua colpevolezza” lo ha detto il presidente della Campania Vincenzo De Luca, durante la sua diretta settimanale.