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Ecobonus, a ruba gli incentivi per le auto a motore termico. Al palo la richiesta di aiuti per comprare quelle elettriche

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A pochi giorni dallo scontro a distanza tra il governo e Stellantis sugli incentivi alle auto elettriche, i dati ufficiali sull’andamento delle richiesta di ecobonus danno il quadro di come stia andando il mercato in Italia. A un mese dall’avvio, e in vista del nuovo round atteso per marzo, sono quasi esauriti gli incentivi dell’ecobonus per le auto a motore termico a basse emissioni. Secondo i dati riportati sul sito del Mimit le risorse ancora a disposizione per le auto con emissioni tra 61 e 135 grammi di CO2, con alimentazione a benzina o diesel di ultima generazione ma anche mild hybrid, sono circa 7 milioni, rispetto a una dotazione iniziale di 120 milioni di euro.

Poco gettonati invece gli incentivi per le auto elettriche tra 0 e 20 grammi di CO2 al km: restano infatti a disposizione circa 187 milioni rispetto a una dotazione iniziale di 194 milioni. Non va meglio per le plug-in, ovvero per le auto tra 21 e 60 grammi di CO2 al km: lo stanziamento passato è dai 232 milioni iniziali agli attuali 229.

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