Tre persone sono state accoltellate questa mattina intorno alle 7.45 alla stazione Gare de Lyon di Parigi. Lo riporta Bfmtv, aggiungendo che la polizia è intervenuta immediatamente arrestando una persona.
Dei tre feriti uno sarebbe in gravi condizioni ed è stato soccorso in emergenza. L’individuo arrestato è Sagou Gouno Kassogue, un cittadino maliano con regolare permesso di soggiorno e patente rilasciata in Italia. A riferirlo è Le Figaro, precisando che il sospetto era armato di coltello e martello. L’uomo avrebbe aggredito le tre vittime rimanendo in silenzio, poi avrebbe dato fuoco al suo zaino, prima di essere arrestato dalla Brigata ferroviaria della polizia nazionale. Si dice che soffra di disturbi psichiatrici e abbia 32 anni.
Secondo quanto riportato dal quotidiano francese Le Parisien, Sagou aveva con sé il biglietto per un appuntamento in un ospedale psichiatrico di Torino e addosso gli sono stati trovati anche farmaci come antipsicotici e antiepilettici. Un imponente dispositivo militare e di polizia è stato dispiegato sul posto. L’accesso alla hall numero 3, dove è avvenuto l’attacco, è vietato mentre il resto della stazione resta aperta ai viaggiatori e i treni continuano a partire, anche se il traffico risulta rallentato in partenza. I passeggeri sono stati avvertiti sulla possibilità di modifiche sulla linea R della Transilien.
“Gli accoltellamenti di questa mattina alla stazione Gare de Lyon di Parigi non sarebbero legati al terrorismo” ha detto il capo della polizia di Parigi, Laurent Nunez, basandosi sui primi elementi di indagine. In un post sui social media, il ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, ha descritto l’attacco come un “atto insopportabile” e ha ringraziato coloro che hanno arrestato l’aggressore.