Nuovi guai per Boeing. Il produttore di aerei statunitense sta mettendo mano ad altri 50 737 Max non ancora consegnati dopo che un dipendente di un fornitore ha trovato recentemente dei fori errati su alcune fusoliere. L’intoppo potrebbe ritardare alcune consegne nel breve termine ma gli altri 737 possono continuare a volare, ha spiegato l’azienda. A fornire le fusoliere è Spirit AeroSystems, già al centro di problemi di qualità che hanno interessato i 737. L’azienda è sotto pressione dopo che il portellone di sicurezza di un 737 Max in servizio per la compagnia Alaska Airlines. Il 737 Max è l’origine di tutti i mali della compagnia negli ultimi anni. Problemi al software hanno causato incidenti nel 2018 e nel 2019 in cui hanno perso la vita 346 persone.
La Federal Aviation Administration (ente di controllo Usa) ha ora intensificato il controllo dei sistemi di produzione e dei fornitori di Boeing e ha posto un limite alla produzione del 737 fino a quando la qualità non migliorerà. La questione dei controlli sulle articolate catene di fornitori era emersa già più volte in passato. Una criticità che in passato era emersa soprattutto per il modello di Dreamliner su cui questa soluzione produttiva è stata adottata sin dall’inizio in modo molto spinto. Dopo la notizia dei nuovi problemi il titolo Boeing perde a Wall Street poco meno del 2%. Il calo dall’incidente dell’Alasla Airlines è del 17%.