Re Carlo ha il cancro e oggi ha iniziato le cure. Lo ha annunciato Buckingham Palace in una nota. La diagnosi arriva a pochi giorni dal ricovero del monarca per un intervento alla prostata. Nel comunicato non si precisa il tipo di cancro che ha Carlo, ma viene sottolineato che non è alla prostata, ma è stato diagnosticato a margine dell’intervento cui il re è stato sottoposto poco più di una settimana fa nella London Clinic. Si tratta dello stesso ospedale privato di Londra in cui alcuni giorni prima era stata operata per una delicata operazione all’addome rimasta di natura imprecisata sua nuora Kate, principessa di Galles, consorte dell’erede al trono William. Il principe Harry, appresa la notizia, ha parlato con il padre e ha fatto sapere che tornerà nel Regno Unito per vederlo nei prossimi giorni.
La notizia ha inevitabilmente colpito tutto il Paese, compreso il mondo politico. “Auguro a Sua Maestà una pronta e completa guarigione – ha dichiarato il premier Rishi Sunak – Non ho dubbi che tornerà al massimo delle sue forze in pochissimo tempo e so che l’intero Paese gli augurerà ogni bene”. La politica del Regno Unito si stringe al suo sovrano: il leader laburista Sir Keir Starmer ha augurato al re “tutto il meglio per la sua guarigione”, a nome del partito: “Non vediamo l’ora di vederlo tornare in piena salute“. Anche il primo ministro scozzese Humza Yousaf gli augura “il meglio per una pronta guarigione”, e la prima ministra dell’Irlanda del Nord, Michelle O’Neill, si è detta “molto dispiaciuta” per la diagnosi di cancro “e voglio augurargli ogni bene per le sue cure e una guarigione completa e rapida”. Il primo ministro gallese Mark Drakeford si è detto “rattristato nel sentire la notizia”, inviando i suoi migliori auguri. “Tutto il Paese oggi farà il tifo per il Re. A Carlo III i migliori auguri per una completa e pronta guarigione”, scrive su X l’ex premier Boris Johnson.
Buckingham Palace non ha indicato dove il cancro sia localizzato né di che tipo sia, limitandosi a sottolineare che è considerato trattabile e che Carlo ha iniziato oggi stesso un ciclo di “trattamenti regolari“. La corte aggiunge che “la pausa” negli impegni pubblici ufficiali iniziata dopo l’intervento alla prostata è destinata a questo punto ad allungarsi e che altri membri senior della famiglia reale saranno chiamati a fare le veci. Ma anche che il re intende per il momento proseguire nei suoi “doveri costituzionali” di capo di Stato e che quindi non vi sarà bisogno di una supplenza formale.
Il sovrano “resta totalmente positivo sul trattamento e conta di ritornare a svolgere pienamente i suoi impegni pubblici non appena possibile“, recita il comunicato di Buckingham Palace.
Carlo è stato visto nelle scorse ore alla messa domenicale della chiesa di Sandringham, vicino alla residenza reale di campagna nel Norfolk inglese, per la prima volta in pubblico dopo l’uscita dalla clinica, mostrandosi sorridente e rispondendo ai saluti della gente. Mentre proprio oggi è stato annunciato per mercoledì il ritorno del suo primogenito William all’attività pubblica, dopo che anche l’erede era stato assente dalle scene per assistere sua moglie Kate convalescente e accudire i figli.