Red Bull avvia un’inchiesta sul team principal Chris Horner: è accusato da una dipendente. “Le ha inviato foto inappropriate”

Una dipendente della scuderia Red Bull di Formula 1 ha accusato il team principal Chris Horner di “comportamenti inappropriati”. La notizia, riportata dal quotidiano olandese De Telegraaf, è stata confermata da un comunicato di Red Bull che annuncia l’apertura di “un’indagine indipendente“. Secondo la Bild, avrebbe inviato foto inappropriate alla donna nelle scorse settimane e ora la dipendente ha deciso di denunciarlo.

Horner, 50 anni, sposato con la Spice Girl Geri Halliwell, è da sempre il capo della sezione racing della bevanda energetica. È il direttore d’orchestra di una scuderia capace di dominare gli ultimi Mondiali di F1. Complessivamente ha portato alla Red Bull ben 7 titoli piloti in 20 anni: i primi quattro con Sebastian Vettel, gli ultimi tre con Max Verstappen.

A pochi giorni dalla presentazione ufficiale della nuova RB20, destinata a essere ancora una volta la vettura da battere, arriva la notizia dell’accusa interna a Horner. Si parla appunto di “comportamenti inappropriati” e il Team austriaco ammette l’esistenza di un’inchiesta: “È già in corso ed è condotta da un legale esterno specializzato. La società prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata non appena possibile”. Horner, su richiesta del De Telegraaf, ha commentato: “Nego completamente qualsiasi accusa”.