Ecco perché, nel momento in cui sarà reso noto quanto le è realmente accaduto ci sarà un effetto dall’impatto “stratosferico”
E se Kate Middleton rivelasse cosa l’ha trattenuta per 13 giorni in ospedale e perché starà lontano dagli impegni pubblici per tre mesi? La notizia avrebbe un effetto dirompente, “stratosferico”. Ne è certa l’esperta di cose reali Emily Nash, giornalista di Hello! e protagonista di A Right Royal Podcast. La stampa internazionale non ha mai smesso di cercare ogni dettaglio su quanto accaduto alla futura regina scomparsa dai radar dal giorno in cui, insieme ai reali, ha partecipato alla messa di Natale accanto ai suoi bambini, George, Charlotte e Louis e al marito William. Un’immagine di sorrisi e affetto, di eleganza in blu per lei e la sua nota magrezza, ma nulla che lasciasse prefigurare il futuro ricovero, avvenuto il 16 di gennaio.
Eppure, il suo silenzio continua ad essere ben protetto nel Regno Unito dove la tutela della privacy vale molto di più del pubblico interesse rappresentato dalla figura di un personaggio pubblico. E merita un distinguo, ha sottolineato la giornalista, anche il ruolo ricoperto dal Re rispetto a quello di Kate. Carlo è un uomo di stato e capo della chiesa anglicana, la sua assenza dalla vita pubblica per un intervento di adeguamento della prostata ingrossata ha immediatamente fatto scattare una serie di misure programmate. Il sovrano adempie a ruoli ufficiali che vanno oltre la presenza agli eventi caritatevoli e ai tagli di nastro per inaugurare delle strutture, quindi rendere note le sue condizioni di salute è stato necessario per garantire continuità alla corona e tranquillizzare i sudditi sulla stabilità del trono.
Kate Middleton al momento è solo la principessa del Galles, in attesa di diventare regina, nessun ruolo formale insostituibile per lei, solo tanto impegno in opere benefiche e di sensibilizzazione per cause importanti. Di fatto, ha spiegato la Nash durante il podcast, “non deve rassicurare nessuno”, almeno dal punto di vista formale. L’effetto del suo silenzio e dei tanti misteri che hanno avvolto il ricovero, però, è stato quello di rendere necessaria e urgente una spiegazione e quando lo farà, perché gli esperti sono tutti convinti che prima o poi lo farà, le conseguenze saranno molto forti.
“Kate è una influencer”, quello che dice e che tocca genera reazioni a catena a tutti i livelli. Dagli aspetti più futili a quelli più seri, dagli abiti che indossa alle cause benefiche che decide di sostenere, le sue scelte hanno un impatto sull’opinione pubblica, sulle vendite di prodotti e sulle politiche governative. Ecco perché, nel momento in cui sarà reso noto quanto le è realmente accaduto ci sarà un effetto dall’impatto “stratosferico”.
A questo proposito basta solo vedere come sono aumentate, esponenzialmente, le ricerche e le prenotazioni per i controlli sulla prostata dopo che il re ha chiaramente spiegato la patologia che lo portava in ospedale per qualche giorno. Nessuno può immaginare cosa potrebbe accadere se Kate, dopo tanto mistero e tanta preoccupazione, finalmente dicesse cosa le è accaduto. A chi ha cercato di capirlo andando a spulciare le ragioni della scelta, inusuale per i reali, della London Clinic, la giornalista ha chiarito che con ogni probabilità, come accade in questo Paese, in quell’ospedale lavorano gli specialisti (i consultant) che normalmente seguono la famiglia reale; nulla di più.
Il palazzo ha da subito chiarito che non si trattava di una forma tumorale, allo stesso modo, prendendo drasticamente le distanze dalle dichiarazioni rese da una “fantomatica” esperta di reali spagnola, ha escluso, etichettandole come “assurdità”, le rivelazioni circa il coma al quale Kate sarebbe stata sottoposta per trattare gli effetti collaterali di un intervento andato male.
Silenzio assoluto e bocciare tutte le ricostruzioni senza fondamento, dunque, la strategia di PR adottata finora, una scelta che sicuramente, a livello di gradimento, sta premiando Kate e la sua famiglia, che stando ai sondaggi diffusi in questo periodo, è salita a livelli incredibili e l’interesse che tutto il mondo sta dimostrando nei suoi confronti ne è la prova palpabile. Gli altri se ne facciano una ragione.