Ci risiamo: la carriera di Sofia Goggia viene nuovamente falcidiata da un infortunio. La terribile caduta in allenamento a Ponte di Legno frena ancora una volta la campionessa dello sci azzurro, che era lanciata verso la conquista di quella che sarebbe stata la quinta Coppa del Mondo di discesa libera. Purtroppo, non è una novità. Goggia ha fatto della ricerca del limite il quid della sua straordinaria forza. “Only the brave“, solo i coraggiosi. Un’attitudine che le ha permesso di conquistare – nonostante tutti gli stop – un incredibile numero di successi: oro olimpico in discesa libera a Pyeongchang 2018, quattro Coppe del Mondo di discesa libera, due medaglie ai Mondiali. Senza dimenticare l’argento a Pechino 2022 (proprio dopo un rientro lampo da un altro infortunio) e le 24 vittorie (54 podi) in Coppa del Mondo. Allo stesso tempo, però, le cadute hanno tormentato la carriera di un’atleta che ad un certo punto sembrava in grado perfino di poter combattere per la Coppa del Mondo generale. Ecco tutte le volte che l’ascesa della campionessa azzurra è stata frenata.
2012 – Il primo infortunio Goggia lo rimedia non ancora 20enne, quando già aveva cominciato a farsi notare per le sue prestazioni in Coppa Europa. Il 24 febbraio una caduta le procura lo stiramento dei legamenti collaterali di entrambe le ginocchia e la frattura del piatto tibiale.
2013 – All’inizio della stagione invernale Goggia viene inserita nella squadra italiana di Coppa del Mondo: è l’astro nascente. Ma già il 7 dicembre si deve fermare: durante la discesa libera di Lake Louise si infortuna al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Stagione finita: impiegherà più di un anno per tornare alle gare.
2018 – Dal 2016 in poi comincia la grande ascesa di Goggia, culminata con l’oro in discesa libera alle Olimpiadi invernali coreane del 2018, che mancava all’Italia dal 1952. La stagione successiva dovrebbe essere quella della consacrazione definitiva, ma comincia malissimo: a ottobre arriva la frattura del malleolo peroneale.
2020 – Il 9 febbraio Goggia cade nel SuperG di Garmisch–Partenkirchen: rimedia una frattura scomposta del radio sinistro. Un’altra stagione chiusa anticipatamente.
2021 – Il copione si ripete: sempre sulla pista tedesca, ma non in gara, il 31 gennaio la bergamasca si procura un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro, che le impedisce di partecipare ai Mondiali di Cortina.
2022 – È l’anno del grande recupero alle Olimpiadi di Pechino: il 23 gennaio a Cortina Goggia cade e rimedia un trauma distorsivo al ginocchio sinistro, una lesione parziale del legamento crociato e una piccola frattura del perone. Questo almeno dicono le diagnosi ufficiali. Dopo 23 giorni, conquista l’argento olimpico.
2024 – Goggia è lanciata verso l’ennesima vittoria della Coppa del Mondo di discesa. Un’annata ottima che due vittorie e altri quattro podi. Poi la terribile caduta nel corso di un allenamento di gigante che si teneva sulla pista Casola di Ponte di Legno, inforcando con la gamba destra in una porta che girava verso destra. Un’altra stagione conclusa anzitempo.