Dopo gli accadimenti degli ultimi giorni e la nuova cassa integrazione annunciata a Mirafiori, i sindacati chiedono ufficialmente un incontro al governo per discutere di Stellantis. I segretari generali di Fim Fiom Uilm, Roberto Benaglia, Michele De Palma e Rocco Palombella, hanno inviato una richiesta di incontro alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai ministri Adolfo Urso ed Elvira Calderone e all’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, da svolgersi presso la presidenza del Consiglio dei ministri. “Al fine di aprire un tavolo di confronto puntuale sulla situazione degli stabilimenti italiani del gruppo e della rete di fornitura”, scrivono i sindacalisti. Benaglia, De Palma e Palombella, inoltre, richiedono come sia “necessario definire gli impegni futuri di Stellantis in Italia, il quadro delle missioni industriali per gli stabilimenti italiani, la loro messa in sicurezza sul piano dell’occupazione”.

In realtà un tavolo sull’automotive è già aperto da tempo presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy ma evidentemente i sindacati non reputano che sia il luogo adatto per affrontare le problematiche emerse in questi giorni. Tavares ha infatti prospettato il rischio di un ridimensionamento degli stabilimenti di Mirafiori e Pomigliano qualora gli aiuti del governo al gruppo franco italiano non si facessero più consistenti.

La richiesta dei sindacati arriva nel giorno in cui John Elkann, presidente di Stellantis ed amministratore delegato della holding olandese Exor che detiene il 14,3% del gruppo, ha avuto una serie di incontri istituzionali a Roma. Elkann ha visto il presidente dell Repubblica Sergio Mattarella, il ministro dell’ Economia Giancarlo Giorgetti, l’ambasciatore Usa in Italia Jack Markell e governatore di Bankitalia Fabio Panetta. Gli incontri, programmati da tempo, hanno offerto l’occasione per fare il punto sulle attività italiane del gruppo. Elkann ha ribadito l’impegno per realizzare i progetti industriali in atto e per le attività di comune interesse oggetto del tavolo al Mimit.

Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo invita a”Fare squadra” ricordando come sia di grande attualità “la questione della tensione che in questo momento c’è fra il gruppo Stellantis e il governo, con affermazioni che ci preoccupano da parte dell’ad Tavares relativamente al fatto che, in assenza di una politica industriale e di incentivi del governo, vi sia la messa in discussione delle linee produttive italiane e ovviamente anche quelle di Mirafiori”. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi sottolinea la necessità di difendere lo stabilimento di Pomigliano, “uno dei migliori, se non il migliore, stabilimento di Stellantis dove i lavoratori hanno fatto grandi sacrifici e hanno una grandissima professionalità”.

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