“Dedico questo pezzo a mia cugina Marta, che ora studia a Malta. Non tutti i bambini hanno questa fortuna nel Mediterraneo, ci sono bambini sotto le bombe, senza cibo e acqua. Il nostro silenzio è corresponsabilità. Cessate il fuoco, la storia e Dio non accettano la scena muta“. È questo l’appello lanciato sul palco dell’Ariston da Dargen D’Amico. Al termine della sua esibizione con il brano ‘Onda Alta’ in gara al Festival di Sanremo, il rapper, cantautore e produttore ha voluto dedicare un pensiero alle vittime della guerra tra Israele e Hamas. Nella sua canzone, tra l’altro, parla parla proprio del dramma dei migranti e di tutte quelle persone che ogni giorno rischiano la vita mettendosi in viaggio alla ricerca di un futuro migliore.